“Credo che si stia tirando per la giacca una competizione elettorale e un Sindaco come Claudio Scajola che non ha chiesto di essere tirato per la giacca”.
Sono parole particolarmente precise nei confronti dei partiti di centrodestra, sembra in particolare di Fratelli d’Italia, anche dopo l’incontro di ieri a Genova. “E’ un primo cittadino che si è candidato 5 anni fa con una apertura propria e civica. Con lui – va avanti Toti parlando di Scajola - abbiamo instaurato un dialogo, prima amministrativo e poi politico e con cui condividiamo un pezzo di storia del centrodestra del nostro paese. Con lui, tra l’altro, stiamo lavorando per investimenti importantissimi come l’acquedotto del Roya ed altro. Chiede di andare avanti con la sua esperienza civica altri 5 anni, allargandosi con il contributo di altre forze che potranno collaborare. Ma dovranno farlo con la delicatezza di un’Amministrazione che non li ha visti tra i fondatori”.
Secondo Toti bisognerebbe evitare che, quanto sta accadendo per il capoluogo imperiese, possa inficiare gli accordi sulle candidature in tutta la regione: “Mi risulta incomprensibile come la situazione di Imperia debba impedire ottimi accordi su ottimi candidati da Ventimiglia a Sarzana. Quando si governa un territorio vasto come la Liguria da molti anni, ci possono essere scenari differenti che vanno affrontati con la duttilità che richiedono, senza far drammi ma prendendosi quella responsabilità tipica dei partiti di governo, di fare scelte a favore dei territori e non a favore del proprio sindaco”.