Attualità - 27 febbraio 2023, 07:11

Rezzo, dopo le alluvioni l'area servita per trasferire le macerie è stata trasformata in uno spazio produttivo (Foto)

Il sindaco Renato Adorno ricorda l’alluvione prendendo in prestito le parole di Faber

“Com'era quella canzone... "Dai diamanti non nasce niente...". Dopo le alluvioni che hanno colpito e devastato le frazioni di Lavina, prima e di Cenova, dopo, l'amministrazione comunale di Rezzo ha conosciuto, probabilmente, i momenti più bui dal dopoguerra.

Ha preso in prestito le parole di Fabrizio De Andrè il sindaco Renato Adorno per far capire che un piccolo paese della Valle Arroscia è risorto dopo anni difficili.

L'area che è servita per trasferire le macerie provocate dall'alluvione - fa sapere Renato Adorno è stata acquistata dal Comune, bonificata e trasformata in uno spazio produttivo. I progetti che la coinvolgono, e che prenderanno presto forma, spaziano dal nuovo impianto fotovoltaico alla piantumazione di alberi di olivo per la produzione del prodotto principe delle nostre terrazze: l'olio. Altri spazi, invece, saranno lasciati a un progetto sociale. E quindi, sì: '... dal letame nascono i fior'."