Due milioni e duecento mila euro sono stati ottenuti dall'Amministrazione comunale di Vallecrosia per realizzare la nuova scuola media ‘Andrea Doria’. “Oggi presento gli elaborati progettuali definitivi ed esecutivi della nuova scuola media 'Andrea Doria' ” - fa sapere il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi - “Chi è passato in prossimità del plesso scolastico, da qualche mese, ha visto già la realizzazione della struttura in cemento armato, perché siamo già arrivati a metà del cantiere, però ci tenevo a far vedere anche gli elaborati e i progetti che sono la naturale conseguenza di un lavoro enorme, fatto dal primo giorno da quando siamo stati eletti, perché avevamo ereditato un’idea, non finanziata, di realizzare delle aule per la scuola dell’infanzia”.
Il progetto di delocalocalizzazione per la realizzazione di una nuova scuola per l’infanzia intercomunale in nuova scuola secondaria di primo grado intercomunale prevede dodici aule corrispondenti a quattro sezioni. "Ragionando con il mondo della scuola e cioè con il direttore didattico, con la vicaria, con i genitori e gli insegnanti, si è colto che c’era un bisogno enorme di aule per la scuola media. Ne sono previste dodici, a norma Covid” - svela il primo cittadino - ”Dagli elaborati si può vedere che sarà una scuola molto colorata e moderna, quasi come un campus. Infatti, il nostro obiettivo finale è quello di realizzare un plesso scolastico, dove i ragazzi vanno a studiare, che abbia anche spazi all’aperto affinché i giovani possano vivere una vita all’aperto e possano socializzazione".
"Questo intervento parte da un finanziamento, ottenuto da questa amministrazione, di circa 2 milioni e 200mila euro" - svela Biasi - “L’auspicio è che quest’opera importantissima venga terminata entro settembre del 2023. Inoltre, in caso di un ritorno pandemico del Covid, queste aule sono a norma Covid anche per ciò che riguarda l’areazione e tutti quegli aspetti che purtroppo abbiamo capito vanno presi in considerazione. Il solaio sarà calpestabile e potranno essere realizzate anche delle attrezzature sportive per far fare l’attività all’area aperta”.
“E’ un’opera fondamentale per la crescita culturale, sociale e scolastica della nostra città che insieme agli altri 51 bandi vinti mostra il nostro l’amore verso la città restituito in opere pubbliche” - conclude Biasi.