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Attualità | 20 febbraio 2023, 12:21

Sanremo in fiore 2023 senza carri: online tanti viaggi organizzati con data sbagliata e vecchia formula

Chissà se anche quest'anno il 12 marzo arriverà qualcuno per il corso fiorito di Sanremo.

Il carro di Cipressa vincitore dell'ultima edizione di Sanremo in Fiore, nel 2019

Il carro di Cipressa vincitore dell'ultima edizione di Sanremo in Fiore, nel 2019

Chissà se anche quest'anno il 12 marzo arriverà qualcuno per il corso fiorito di Sanremo. L'anno scorso 200 turisti erano stati portati in città con dei pullman granturismo e la promessa di vedere "Sanremo in fiore", evento che non si svolge da 3 anni, compreso il 2023. 

Facendo una rapida ricerca su google, i primi risultati lasciano intendere che quest'anno l'evento non ci sarà. Eppure, nella stessa pagina, qualche link più in basso vende il famoso "carnevale dei fiori", l'altro nome con cui è identificato il corso fiorito. La data indicata è quella del 12 marzo con tanto di spiegazione della manifestazione e indicazione del percorso seguito dalla parata che però quest'anno non potrà esserci.

Dettagli che però non trovano riscontro nella realtà, visto che il Comune di Sanremo è l'unico ente che comunica in modo ufficiale date e relativi dettagli sullo svolgimento. Palazzo Bellevue è totalmente estraneo dalla pubblicazione online delle date che si possono trovare sulle agenzie di viaggi anche ben prima che sia lo stesso Comune a darne notizia. 

Come è noto, Sanremo in fiore 2023 si farà ma senza carri fioriti, in una data posticipata, il 25 e 26 marzo e con una formula totalmente rivisitata. Al posto della sfilata dei carri ci saranno una serie di attività, iniziativa e manifestazioni, dislocate in città, tutte a tema fiori. Una bella differenza rispetto al passato e guardando online sembra che nessuna delle agenzie di viaggio abbia recepito il cambiamento di quest'anno. 

Va anche detto che l'annuncio del cambiamento è arrivato solo pochi giorni fa. Bisognerà vedere se chi ha già prenotato un viaggio organizzato (con un biglietto che arriva a sfiorare i 100 euro) sia disposto: a posticipare il proprio viaggio a Sanremo e a partecipare ad un evento diverso da quello descritto. La seconda ipotesi rimane comunque migliore rispetto a quanto accaduto ai malcapitati turisti che l'anno scorso arrivarono a Sanremo dopo almeno 8 ore di viaggio, pensando di assistere alla sfilata dei carri fioriti e invece non poterono fare altro che farsi un giro in città prima di tornare a casa. 

Stefano Michero

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