Prosegue il progetto per la messa in sicurezza della foce del fiume Verbone a Vallecrosia. “Siamo in sede di approvazione definitiva di conferenza dei servizi, stiamo per partire con le procedure di gara, abbiamo già selezionato le imprese e i soldi ci sono per la realizzazione del primo lotto funzionale della messa in sicurezza del fiume Verbone” - fa sapere il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi.
Un intervento necessario per garantire la messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico. “Il fiume Verbone sia nell’alluvione del 2000 che in quella del 2006 ha creato un po’ di problemi nella nostra città e ci sono ancora importanti zone del territorio vincolate da una totale inedificabilità" - sottolinea il primo cittadino - “Sono a rischio circa 5mila persone”.
“Nel nostro mandato abbiamo fornito alla Regione Liguria tutti gli elementi per poter finanziare la messa in sicurezza del fiume per cui complessivamente servono 14 milioni di euro ma è chiaro che tutto avviene a lotti funzionali” - illustra Biasi - “Siamo partiti per primi e attraverso un nostro progetto Interreg Alcotra presentato al Ministero dell’Interno siamo riusciti ad ottenere circa due milioni e mezzo di euro per mettere a posto fondamentalmente la foce, perché in passato sono stati fatti degli interventi di mitigazione del rischio idraulico, da metà in su del nostro asse fluviale, che hanno aumentato la criticità della foce”.
Il progetto darà un nuovo volto alla passeggiata mare. “Il progetto prevede che il fiume abbia la parte finale parallela all’asse che arriva da monte e di mettere a posto l’aspetto viario. Già che interveniamo sulla parte idraulica, anche la parte estetica funzionale deve già pensare a quello che potrà essere la passeggiata a mare nel futuro con la viabilità che passerà tra la ferrovia e i palazzi in modo tale che tutta la zona fino all’attuale ristorante Casablanca e via Marconi sia completamente pedonale, perché una città costiera deve dotarsi anche di quei servizi di riqualificazione estetica, urbana e di buona vita all’aria aperta" - spiega il sindaco di Vallecrosia - “Sono molto orgoglioso dei progettisti perché hanno unito l'obbligatorietà del rispetto delle norme idrauliche e del rispetto delle norme sismiche ad un progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana”.
Il comune di Vallecrosia ha ottenuto l’affiancamento della Regione Liguria per quanto riguarda i successivi lotti per la messa in sicurezza della foce del fiume Verbone. “Abbiamo già avuto l’avvallo e l’incontro con l’assessore regionale Giampedrone che sta già operando affinché poi i lotti funzionali conseguenti, compreso quello delle ferrovie, siano finanziati per poter permettere l’interconnessione tra la parte fociva finale del fiume Verbone e l'Aurelia, per arrivare a mettere in sicurezza anche il ponte di via Aurelia di competenza dell’Anas perché ancora oggi ha un plinto centrale che in realtà non crea il normale deflusso delle acque" - dichiara Biasi - “I soldi per questo lotto ci sono mentre gli altri lotti saranno finanziati ovviamente dalla Regione Liguria, settore di Protezione civile. Se ci si dota di buoni progetti poi arrivano dei buoni finanziamenti. Continuiamo a lavorare per il bene comune”.