Politica - 15 febbraio 2023, 11:40

Bordighera verso le amministrative, Bassi presenta altri quattro candidati della sua lista (Foto e video)

Svelato anche il simbolo: “Rappresenta in maniera stilizzata la nostra città"

"Oggi presento il simbolo che utilizzerò per la corsa elettorale e altri quattro nuovi membri della lista, due uomini e due donne. È la terza parte della presentazione. Le altre due volte abbiamo presentato quattro donne e quattro uomini dei 16 che completeranno la lista. Il simbolo, realizzato da Diego Lupano, rappresenta in maniera stilizzata la nostra città: il nostro mare, il lungomare, Montenero. Il mare è ciò che riteniamo più importante per la nostra città e i nostri cittadini. Un mare pulito, come ricordato dal progetto Pelagos, al quale abbiamo aderito ai tempi dell’amministrazione Pallanca. Il colore verde riprende i giardini, i nostri parchi e le colline. E’ piaciuto a tutti noi il lavoro di Diego. Si possono anche intravedere due ali che volano" - dice Massimiliano Bassi, ex vicesindaco dell’amministrazione Pallanca e attuale consigliere comunale di minoranza, che questa mattina ha presentato, presso gli uffici della Decantico Srl in via Roberto 2 a Bordighera, il simbolo e altri quattro membri della lista Bassi sindaco con la quale si candiderà alle prossime elezioni amministrative.

Al fianco di Bassi, che ha 65 anni ed è un imprenditore edile in pensione da due anni, vi sarà una squadra composta prevalentemente da donne e giovani. Oltre a Mara Ambrogio, Eleonora Filocamo, Gisella Gozzi, Francesca Oggero, Jacopo Barone Moro, Andrea Moreno, Marco Gallo e Fulvio Debenedetti, già presentanti precedentemente, vi saranno anche Margherita Mariella, che ha avuto l’idea di mettere come slogan 'Cittadini al centro', Marco Zagni, Sara Piantoni ed Axel Vignotto, il più giovane, al momento, della squadra.

“E’ la terza volta che ci riproviamo. L’approccio a questa campagna elettorale sarà completamente diversa dalla prima, ora abbiamo compreso quali sono gli aspetti della vita cittadina. Oggi ho un quadro chiaro. Vorrei lanciare un messaggio che sarà il valore principale di questa campagna elettorale: dobbiamo rimparare a mettere il cittadino al centro. Un cittadino attivo che propone, interagisce e partecipa. Dobbiamo partire da noi stessi e invito i cittadini a votare per esprimere la propria opinione. Arriviamo da anni un po’ complicati, molti di noi sono ancora un po’ fragili, le certezze sono cadute, Bordighera fortunatamente è una cittadina che non ha tanti problemi come altre località limitrofe, penso ad esempio a Ventimiglia. Bisogna guardare al futuro, Bordighera deve essere ecosostenibile, che metta al suo centro l’inclusione sociale ed orientata verso la diminuzione del consumo delle risorse. Un cittadino oggi penso che cerchi tranquillità e bellezza. Bordighera deve imparare a valorizzare le sue caratteristiche e collaborare con i territori che la circondano. La città del futuro è una città che si disegna, va rivista, noi nel nostro piccolo dobbiamo fare la nostra rigenerazione urbana puntando sul verde e la sostenibilità ambientale“ - afferma Margherita Mariella alla sua terza corsa elettorale, dopo aver ricoperto il ruolo di assessore all’Urbanistica nella giunta Pallanca e quello di consigliere di minoranza nell'attuale Amministrazione Ingenito.

“Sono laureando in Giurisprudenza e sono titolare di una edicola-tabaccheria in centro" - dice Axel Vignotto - "Bordighera e i bordigotti hanno delle potenzialità pazzesche che non vengono sfruttate: credo nel turismo e nel potenziamento del mare. Noi ci abituiamo a stare qui ma per il turista è diverso. Voglio vedere una città che investe sulle associazioni che sono la linfa vitale delle città. Bisogna puntare sul turismo grazie agli eventi che portano i giovani. Portare i giovani significa puntare sul futuro perché ritorneranno poi nel tempo". "Non ho fatto un cambio di fazione, mi sono schierato solo adesso. Sono uscito dalla vicinanza dall’Amministrazione Ingenito circa due anni fa. Questo è il mio primo schieramento al quale prendo parte da persona libera“ - sottolinea Axel Vignotto.

“Massimiliano dà voce ai giovani. Ho studiato lingue all'università in Francia. Parlo inglese, francese, spagnolo e russo perché amo viaggiare e volevo essere autonoma. Cè una cosa che ho a cuore ed è casa: un posto incantevole e unico. Tanti giovani stanno ritornando ed è bello che ci sia freschezza e nuove energie. Io sono fan dello sport outdoor, tutto quello che è trekking o trail e faccio molte competizioni. Vedo quello che un evento sportivo può portare anche in una piccola cittadina. Abbiamo un territorio che si può sfruttare appieno per eventi sportivi sponsorizzando bene il luogo. Sarebbe bello per la nostra città perché si creerebbe un turismo sportivo“ - dice la 28enne Sara Piantoni, laureata in lingue.

“Ho 51 anni e sono un imprenditore edile. Il mio impegno nell’amministrazione nasce da lontano, in luoghi dove fare politica significa spendersi per il territorio e per coloro che lo abitano. Penso di avere un’esperienza e un entusiasmo che possa servire. Vorrei creare le condizioni affinché i giovani possano vivere e lavorare a Bordighera. Vorrei rigenerare preservando il passato, che deve essere un po’ il nostro punto. Con Massimiliano abbiamo avuto modo di confrontarci sulle grandi opere, come i parcheggi. Reputo che Bordighera abbia la necessità di lavorare sui parcheggi interrati: piazzale Zaccari, piazza Garibaldi e a Borghetto. A Bordighera alta pensavamo a parcheggi interrati sotto il piazzale del Capo. Vogliamo sognare anche noi, abbiamo le competenze e ci sentiamo pronti. Se verremo eletti pensavamo di aprire dei tavoli con gli altri comuni per creare un comprensorio, per esempio per parlare dell’Aurelia Bis” - afferma Marco Zagni.

“Ci teniamo a rilanciare il turismo e mostrare le realtà e le sue particolarità. Con Margherita avevamo iniziato il progetto dell’area marina che ora l’attuale amministrazione ha portato avanti, verso la quale non desideriamo andare contro. Durante la campagna elettorale, come ho già detto, useremo un profilo basso. Saremo noi ad andare dai cittadini, staremo sui marciapiedi e li incontreremo, inoltre andremo a incontrare le diverse associazioni” - conclude Massimiliano Bassi - "Fulvio, la volta precedente, forse è stato frainteso ma voleva dire che c'è qualche manifestazione che ultimamente non ha funzionato molto bene e, visto che il Comune investe dei soldi, è giusto sedersi con le categorie per trovare soluzioni insieme".