Attualità - 13 febbraio 2023, 11:19

Alunni e insegnanti dell’Istituto Comprensivo Bordighera preparano le valigie: destinazione Europa con Erasmus+

Grazie all’accreditamento la scuola potrà quindi contare sul supporto finanziario per nuove mobilità per il periodo 2021-2027, presentando una richiesta di budget

L’I.C. Bordighera ha ottenuto l’accreditamento Erasmus+ “porta di accesso a progetti di mobilità internazionale finanziati con l’Azione chiave 1, per migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento”.

La costruzione del progetto di mobilità è nata nell’ottobre del 2021 come frutto della sinergia tra i docenti dei tre ordini di scuola, Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado sotto la guida del Dirigente Scolastico dott.ssa Maria Grazia Blanco e con il coordinamento della professoressa Maria Laura Consani. L’Istituto ha presentato un piano Erasmus + descrivendo la propria strategia a lungo termine e sottoscrivendo gli standard di qualità europei per la realizzazione di attività di mobilità.

La mobilità ha come focus la costruzione di uno spazio europeo dell’educazione, promuovendo la qualità dell’insegnamento e della formazione. Gli attori coinvolti saranno alunni, insegnanti e personale di segreteria. Diverse le opportunità: potenziamento della lingua inglese e francese per alunni e docenti e job shadowing, ovvero osservazione diretta di nuove pratiche didattiche. I primi viaggi a febbraio porteranno i docenti a Dublino per un corso di potenziamento di lingua inglese. Sarà poi la volta di Barcellona, Parigi e Stoccolma. Porte aperte sull’Europa per l’istituto Comprensivo Bordighera, sempre in prima linea per sostenere lo sviluppo formativo di alunni e docenti.

Grazie all’accreditamento la scuola potrà quindi contare sul supporto finanziario per nuove mobilità per il periodo 2021-2027, presentando una richiesta di budget. Una grande opportunità per la comunità dell’I. C. Bordighera, “Erasmus + contribuisce allo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento, le competenze digitali, l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti e lo sviluppo dell’identità europea”. La scuola diventa così un ponte per una formazione continua, senza confini né reali, né ideali e per lo sviluppo di una forte identità europea.

Redazione