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Politica | 11 febbraio 2023, 12:29

Sanremo: partiti della sinistra e associazioni con un lungo bandierone per dire un secco 'NO' alla guerra (Foto e Video)

"Diciamo no all'escalation della guerra in Ucraina – ha detto il segretario nazionale di Rifondazione Maurizio Acerbo – ma anche alla corsa al riarmo, all'invio di armi da parte dei governi Italiano ed europei".

Sanremo: partiti della sinistra e associazioni con un lungo bandierone per dire un secco 'NO' alla guerra (Foto e Video)

Rifondazione Comunista e Unione Popolare in collaborazione con ANPI, ARCI, CUB Savona, Savona Disarmo, Cittadinanza Attiva, hanno steso questa mattina un lungo bandierone per chiedere la pace tra Russia e Ucraina in piazza Muccioli. Hanno parlato alla gente e rimarranno in piazza fino alle 14 per trattare l’argomento relativo al conflitto russo-ucraino.

"Diciamo no all'escalation della guerra in Ucraina – ha detto il segretario nazionale di Rifondazione Maurizio Acerbo – ma anche alla corsa al riarmo, all'invio di armi da parte dei governi Italiano ed europei". 

"Vogliamo esprimere il no alla guerra della maggioranza degli italiani - ha detto Acerbo - e dire no alla propaganda di guerra. Video o lettera il fatto che Zelensky intervenga al Festival è l'ennesima puntata di una campagna che va avanti da un anno. Dopo centinaia di migliaia di morti e enormi distruzioni è ora di smetterla con la guerra per procura contro la Russia e di lavorare per una soluzione di pace. La Nato non sta aiutando il popolo ucraino ma lo sta usando come carne da cannone contro Putin. Chiediamo un immediato cessate il fuoco e l'apertura di una trattativa fondata sul rispetto del diritto internazionale, del diritto all'autodeterminazione dei popoli e alla reciproca sicurezza, del rispetto delle minoranze. Benigni nel suo discorso ha ricordato l'articolo 11 ma la Costituzione viene violata dai governi italiani dal 1999 con la continua partecipazione a guerre di aggressione (Serbia, Iraq, Libia) e più di recente con la partecipazione attraverso l'invio di armi e l'uso delle nostre basi al conflitto ucraino. E' ora di dire basta. Ringraziamo Piero Pelù per aver portato la bandiera della pace dentro lo spettacolo del festival. Auspichiamo che lo facciano altri artisti e magari Gianni Morandi che dette voce con una celebre canzone al movimento contro la guerra in Vietnam. Gli regaleremmo molto volentieri una bandiera della pace”.

Carlo Alessi

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