Eventi - 10 febbraio 2023, 13:16

Il presidente Toti celebra il 73° Festival di Sanremo come inno alla libertà e ‘perdona’ Blanco: “Ha dato grande visibilità ai nostri fiori”

E poi, sull’ipotesi di un nuovo organizzatore della kermesse: “Un Festival senza la Rai è come il pesto senza basilico”

Giovanni Toti in sala stampa al Casinò di Sanremo

La serata dei duetti è per tradizione quella dedicata a Regione Liguria con il premio raffigurante la Lanterna di Genova realizzata in filigrana di Campo Ligure.

Sarà presente in sala e alla premiazione il presidente Giovanni Toti che, questa mattina, ha presenziato in sala stampa elogiando il 73° Festival di Sanremo come un inno alla libertà. “È un Festival unico con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con il monologo di Roberto Benigni sulla Costituzione - ha dichiarato Toti - mi piace molto l’idea di un Festival che celebra le libertà in tutte le sue forme. Grazie a questa edizione la libertà vive in Liguria”.

Toti è anche tornato sul caso Blanco ‘perdonando' di fatto il giovane artista: “Con la sua esibizione ha dato grande visibilità ai nostri fiori, penso possa espiando andando a lavorare per un giorno in una serra. Per eterogenesi dei fini ha fatto un regalo alla floricoltura ligure. Le polemiche sono il termometro del successo di un Festival”.
Infine il presidente ha risposto anche in merito alla possibilità di un clamoroso divorzio tra Rai e Festival: “Mi sembra qualcosa di surreale, un Festival di Sanremo senza Rai è come il pesto senza il basilico”.