Attualità - 10 febbraio 2023, 17:22

"A far la moda comincia tu!" la mostra dedicata alla Carrà un successo grazie all'Accademia di Belle Arti di Sanremo

L'incontro con gli studenti dell'Accademia e l'amministrazione comunale.

Tutti in coda per al Forte di Santa Tecla di Sanremo per visitare la mostra “A far la moda comincia tu!”. L'omaggio a Raffaella Carrà sta piacendo, tanto. Un successo grazie alla cura messa nell'allestimento, dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Sanremo.

L'amministrazione comunale ha incontrato i ragazzi dell'istituto matuziano per ringraziarli. All'appuntamento era presente l’assessore alla cultura di Sanremo, Silvana Ormea, insieme al direttore dell’Accademia di Belle Arti Giampiero Mele e alla professoressa dell’Accademia di Belle Arti Sofia Tonegutti. L'esposizione è stata curata dagli studenti: Ilaria Carassale, Laura Donetti, Fabiana De Marte, Lorenzo Gracci, Anne Lacasta, Alice Li, Michela Liberato, Mariam Muñoz, Francesca Vespa, Lorenzo Sicignano, Valeria Cannazzaro, Francesca Martinez Pezzini, Anna Bizzoca, Nulchis Cinzia, Giovanni Colla, Elisa Scarrone.


LE INTERVISTE

“A far la moda comincia tu!” omaggia Raffaella Carrà attraverso 35 abiti, alcuni in dotazione delle Sartorie Rai, altri provenienti da collezionisti privati. Tra i pezzi più prestigiosi anche l'iconico vestito rosso realizzato dal costumista Luca Sabatelli per la performance "Fiesta", ma anche il primo completo con pantalone e top con cui la Carrà mostrò per la prima volta l'ombelico in televisione a Canzonissima. Un percorso che permette di osservare la modernità di una donna che ha attraversato la tv e la storia del costume rimanendo sempre contemporanea e reinventandosi ogni volta.

Non solo l’icona Raffaella ma espressione dei grandi costumisti della televisione italiana come Enrico Rufini, Corrado Colabucci, Gabriele Mayer, Graziella Pera e Stefano Rianda. Un corpus di vestiti che parte dalla tv in bianco e nero ai suoi colori preferiti e indossati: il bianco, l’oro, il rosso, il bluette, le paillette, il nero, declinati tra giacche, costumi da sera e tute dall’optical al super chic.

Il racconto è accompagnato da immagini provenienti dalle Teche Rai, dalla Carrà bambina alla sua prima apparizione, nel 1952, nel film di Mario Bonnard “Tormento del passato”, dalle immagini iconiche di “Buonasera Raffaella”, nel 1985, in diretta da New York, a quelle di Raffaella in giro per le Capitali europee con il programma itinerante “Millemilioni” fino a programmi iconici come “Canzonissima”, “Milleluci” e “Carramba che fortuna”. L'esposizione rimane visitabile dalle 10 alle 18 fino a domenica.