Politica - 09 febbraio 2023, 07:31

Appello di Federazione Civica parte l'appello aperto a tutte le liste civiche: “Unite a Ventimiglia vinciamo”

“Proponiamo di iniziare a dialogare su temi come l'immigrazione, sicurezza, ordine e pulizia e la cultura come filo conduttore della valorizzazione del nostro territorio”.

Federazione civica nasce come laboratorio di idee e come forza di aggregazione di tutte le liste civiche che intendono presentarsi ai cittadini alle prossime elezioni comunali del maggio 2023 senza simboli di partito.

“Siamo aperti – dicono dalla Federazione – ed essere iscritti ad un partito politico riconosciuto a livello nazionale non è una preclusione alla richiesta di adesione, essendo lo scopo della Federazione civica limitato alle prossime elezioni comunali del 2023, con il solo fine di favorire i cittadini di Ventimiglia, con una proposta programmatica nuova, non basata su personalismi, aperta e condivisa e non contro i partiti di centro destra, di centro sinistra o di altri poli, ma a favore del dialogo. Non contro i partiti ma oltre i partiti”.

Il candidato sindaco? “Non vogliamo imporre un nostro nome, aspettiamo di conoscere le proposte delle altre liste civiche, stiamo seguendo i nomi che si stanno affermando sempre di più in città, come quelli del Dott. Guglielmo Guglielmi, del Geom. Paolo Barabaschi e dell’ex consigliere Gabriele Sismondini e di altri. A breve prenderemo la decisione finale, sentendo i cittadini attraverso un sondaggio, chiedendo la disponibilità anche ai nostri candidati come l’Avv. Tiziana Panetta, ex assessore all’urbanistica, il giovane Dott. Giuseppe Palmero, ex consigliere comunale e Nico Martinetto, attuale presidente della Fondazione Chiappori e di diverse associazioni di volontariato cittadine. Ci piacerebbe anche che sciogliessero le riserve altri cittadini di Ventimiglia, oggi ancora indecisi”.

“Riteniamo la collaborazione tra le liste civiche presenti sul territorio fondamentale – termina la Federazione - noi siamo aperti e i nostri candidati sono disposti ad un confronto alla pari, senza privilegi, con qualsiasi altro nome venga proposto dai cittadini o da altre liste civiche: il nome del candidato non importa da quale schieramento arrivi, l'obiettivo è il bene della città e non la poltrona, ma chiediamo a queste forze civiche di scegliere di restare tali. Non è condivisibile continuare a guardare in tutte le direzioni in un’attesa che non produce nessun dibattito e nessun confronto sulle idee da portare avanti. Uniti le liste civiche vincono e il prossimo candidato sindaco di Ventimiglia non dipenderà più dalle scelte delle segreterie di partito romane o genovesi, dipenderà dai cittadini di Ventimiglia”.

Redazione