Laura ha 29 anni, una laurea in giurisprudenza in tasca. E’ disabile motoria e si muove su una carrozzina. La passione di questa giovane imperiese, da sempre, è la musica.
Il Festival di Sanremo per lei è sempre stato un appuntamento fisso per incontrare i cantanti in gara, raccogliere autografi e scattare foto. Quest’anno per Laura la sorpresa, decisamente amara, è arrivata quando ha scoperto che le persone disabili come lei non dispongono dell’area riservata neanche all’esterno del teatro Ariston dove si svolge la kermesse canora.
“Quello – dice – sarebbe un posto sicuro dove poter vedere gli artisti passare senza essere schiacciati dalla folla”.
Ma Laura non si è data per vinta e ha chiesto apertamente, a pochi giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, che l’organizzazione corra ai ripari. “Sarebbe bellissimo che la Rai e il Comune potessero allestire un piccolo spazio anche per noi”, è il sogno della giovane di Imperia che potrebbe accontentare lei come gli altri ragazzi che vorrebbero vedere gli artisti in gara all’evento canoro della città dei fiori.