Politica - 30 gennaio 2023, 07:14

Bajardo: in Consiglio la vicenda del rabdomante, trovata una falda acquifera vicino al campo sportivo

E' approdata in Consiglio comunale con un'Interpellanza presentata dall'ex Sindaco, Francesco Laura

La zona del campo sportivo

Fece scalpore, nell’agosto dello scorso anno, la vicenda che vide il Comune di Bajardo ingaggiare un rabdomante, per cercare l’acqua. Era un momento particolarmente difficile (non che la situazione sia tanto cambiata, ndr) e il Sindaco del piccolo centro dell’entroterra di Sanremo, decise di affidarsi a Renato Labolani, che risiede ad Apricale e che aveva ottenuto buoni risultati in merito.

Negli ultimi giorni il fatto è tornato alla ribalta con la presentazione di una Interpellanza al Sindaco, da parte del suo predecessore, l’attuale Consigliere comunale, Francesco Laura. Questo, nella missiva, ha dichiarato la sua totale contrarietà alle iniziative intraprese per fronteggiare le carenze d’acqua: “I pozzi lasciateli ai maghi – ha detto - e lasciate perdere la magia. Non ci vuole un genio per trovare l’acqua dove ci sono delle sorgenti. Avete provato a riparare i guasti di località Cavanelle? Siete andati alla sorgente? Senza parlare della possibilità di prelievo dell'acqua alla Fontana Vecchia”.

All’Interpellanza ha risposto il vice Sindaco, Fabrizio Zappettini, che ha evidenziato come proprio in Località Cavanelle si sia riscontrata una grossa perdita e che alla sorgente c’è pochissima acqua: “Abbiamo scritto ad una famiglia russa che ha l’abitazione collegata direttamente alla tubazione dell’acquedotto – ha detto Zappettini - invitandola a staccarsi dalla stessa per consentire alla poca acqua di arrivare nella vasca dell’acquedotto”.

L’Amministrazione ‘bajocca’ ha evidenziato come la scorsa estate, quando non arrivava più acqua alle ville, si sia cercato una soluzione e, tra le diverse anche l’incarico dato al rabdomante. E’ stato fatto il sopralluogo in tre località e l’unica meritevole di approfondimenti è nelle vicinanze del campo sportivo, dove è stata trovata una falda a circa 110-120 metri di profondità che potrebbe fornire 50-60 metri cubi di acqua al giorno. La perforazione e la costruzione del pozzo si potrà realizzare, però, solo se arriverà un finanziamento. Sempre a seguito del sopralluogo, nei pressi della vasca delle Cavanelle una perforazione potrebbe non fare arrivare più l’acqua alla ‘Fontana Vecchia’.

“Abbiamo già ricevuto alcuni preventivi di spesa per eseguire la perforazione e la costruzione del pozzo – ha detto il vice Sindaco - e qualora dovesse uscire un nuovo bando, siamo pronti a tornare in Consiglio e a confrontarci sulla questione, anche per presentare una domanda di finanziamento su fondi PSR o PNRR. Durante l’estate 2022 il servizio idrico è sempre stato garantito a tutti, residenti e proprietari delle seconde case, ricorrendo anche al rifornimento con le autobotti dei Vigili del Fuoco per non farla mancare alle ville”.

Non sono mancati i botta e risposta in Consiglio, con il consigliere Laura che ha lamentato l’eccessiva ‘pubblicità mediatica’ dei problemi idrici del paese ma il Sindaco Moraglia ha evidenziato come l’emergenza idrica riguardasse quasi tutti i paesi dell’entroterra e una buona parte di quelli costieri del territorio provinciale: “Per forza i giornali si sono occupati della problematica”.

Infine il Sindaco ha evidenziato l’affidamento dell’incarico di progettazione degli interventi di manutenzione straordinaria, di messa in sicurezza e di ottimizzazione della rete dell’acquedotto comunale all’ing. Stefana Rossi, per conoscere l’entità complessiva della spesa da sostenersi, al fine di ricercare le conseguenti fonti di finanziamento mediante accesso ai bandi del PSR o del PNRR.