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Eventi | 28 gennaio 2023, 14:50

Macine del Confluente di Badalucco: venerdì 3 febbraio serata dedicata alla Zucca di Rocchetta di Cengio

Lo chef Giancarlo Borgo propone un menù speciale per festeggiare la cucurbita simbolo della rinascita della Valle Bormida.

Macine del Confluente di Badalucco: venerdì 3 febbraio serata dedicata alla Zucca di Rocchetta di Cengio

Alle Macine del Confluente di Badalucco ripartono le serate a tema per scoprire ed assaporare piatti e prodotti tipici della gastronomia italiana. Il primo appuntamento del nuovo anno è previsto per venerdì 3 febbraio con la Zucca di Rocchetta di Cengio, l’unica che dispone di una carta di identità ed inserita nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.

 

L’esemplare n.55 della produzione 2022 del peso di 16 kg è stato consegnato nel mese di dicembre ed ora lo chef Giancarlo Borgo ha studiato un menù speciale per degustare questo straordinario ortaggio.

Ecco la proposta con la Zucca di Rocchetta di Cengio:

Amouse Bouche; Antipasti: Il Cappuccino di Zucca e La Zucca in tre declinazioni: Il flan, il mini Hamburger di verdura e i Barbajuai

Primi piatti del Confluente: Zucca … in pasta e Risotto carnaroli Zucca e Foie Gras di Canard

Degustazione di Secondi piatti: Cappello da Prete su crema di Zucca e Castagne

in alternativa Tavolozza di formaggi con marmellata di Zucca

Dessert: Il fondente caldo incontra il gelato alla Zucca

Prezzo euro 38 a persona bevande escluse.

Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0184.407018

Durante la serata la zucca sarà accompagnata da racconti, che ne sveleranno i segreti e la storia, grazie alla partecipazione del giornalista Claudio Porchia e dei rappresentanti della Condotta Slow Food Alta Valle Bormida, promotori del progetto “Salviamo la Zucca di Rocchetta” e che ogni anno la terza domenica di ottobre organizzano la famosissima festa “Zucca in Piazza”.

La Zucca di Rocchetta, nel 2005 è stata salvata dall’estinzione da Slow Food, partendo dai pochi semi rintracciati in una frazione di Cengio appunto Rocchetta. Qui l’utilizzo più diffuso era in cucina per preparare risotti, ripieni di ravioli, nella minestra e per la preparazione di una crema vellutata. Viene raccolta come da disciplinare alla fine di settembre e inizio ottobre. Particolarmente utilizzata per preparazioni di grande qualità, grazie alle sue proprietà di lunga conservazione può arrivare in alcuni casi anche a mantenersi anche fino a 18/24 mesi. Ogni anno le migliori zucche dei soci produttori vengono registrate e ad ognuna viene apposto al picciolo un cartellino riportante il numero dell’esemplare, il peso, il numero del socio produttore al fine di garantirne la piena tracciabilità. Dal 2019 ogni esemplare viene accompagnato dalla sua “carta di identità” riportante tutte le informazioni della registrazione ed è proprio questo particolare a rendere unica questa zucca nel panorama italiano, che vanta molte varietà di cucurbitacee.

La Locanda le Macine del Confluente è un Ristorante della Tavolozza e si trova a Badalucco in località Oxentina. Dispone di sito internet www.lemacinedelconfluente.com e può essere contattato anche via mail: info@macine.eu

Redazione

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