Eventi - 28 gennaio 2023, 07:28

Imperia, inaugurata al Rondò la mostra ‘Sterminio in Europa’. Il sindaco Claudio Scajola: “Vedere per ricordare” (foto e video)

A cura dell’Aned, è visitabile fino al 31 gennaio. In Biblioteca la presentazione del libro del professor Costantino Di Sante sul concentramento di Bolzano

Inaugurata ieri sera, nella Giornata della Memoria, alla presenza del sindaco Claudio Scajola, presso la Galleria del Rondò  la mostra curata dall'Aned "Sterminio in Europa" che sarà visitabile fino al 31 gennaio.

Di seguito si è tenuta presso la Biblioteca ‘Lagorio’  la presentazione del libro scritto dal professor Costantino Di Sante  alla presenza dell'autore che abbiamo intervistato, il libro "Criminali del campo di concentramento di Bolzano: deposizioni, disegni, foto e documenti inediti".

"Abbiamo un ottimo rapporto con l’Aned -ha detto Scajola -  con il suo presidente, una associazione che fa ricordare con molta professionalità quello che di tragico è successo nei campi di sterminio nazisti, soprattutto ai giovani che poco o nulla sanno, quello che di impossibile è successo, cioè l’accanimento peggiore, la sperimentazione; l’uccisione di massa non solo degli ebrei manche dei politici, dei diversi. Credo che sia utile sempre vedere per ricordare. Purtroppo quello che vogliamo al mondo adesso che la comunicazione è più importante la prima è più difficile nascondere, si potrà trasformate nel Giorno delle Memorie, con quello che sta accadendo vicino a noi in Ucraina, dove ci sono delle efferatezze con torture e stermini. questi momenti di riflessione ci devono portare sempre di più a ricercare quello che di buono c’è dentro all’uomo”.

Il libro "Criminali del campo di concentramento di Bolzano: deposizioni, disegni, foto e documenti inediti" è denso di documenti che testimoniano l'orrore degli aguzzini e delle aguzzine che picchiavano, torturavano e uccidevano i prigionieri come avveniva negli altri lager europei gestiti direttamente dalla SS. Il campo di Gries -Bolzano di via Resia entra in funzione nell'agosto 1944 dopo che il campo di Fossoli viene smantellato dai nazisti con l'avanzata degli alleati e la liberazione di Roma. Progettato per 1.500 prigionieri su di un’area di due ettari, con un blocco esclusivamente femminile e di 10 baracche per gli uomini, viene successivamente ampliato e raggiunge una capienza massima di circa 4.000 prigionieri. Il campo di concentramento (Polizei - Durchgangslager) di Bolzano ed ha ereditato dal campo di Fossoli tutta la struttura gestionale della SS, tra cui il comandante del campo Karl Titho che ne rimase il comandante fino alla chiusura il 3 maggio 1945

Diego David, regia di Mirko D'Alessandro