Eventi - 27 gennaio 2023, 15:14

Dolceacqua: una giornata dedicata alla biodiversità.

Domenica 29 gennaio “Dal seme nasce tutto”: mercatino prodotti biologici, incontri e aperitivo.

Importante e interessante iniziativa domenica prossima nel bordo della Valle Nervia dedicato ai temi dell’agricoltura sostenibile con esposizione, scambi di semi e racconti. La manifestazione inizierà alle 9.00 con il mercatino che terminerà alle 17.00 e alle 18.00 ci sarà una tavola rotonda con aperitivo, dove saranno presentate le diverse iniziative per realizzare anche ne Ponente ligure la rete per preservare la biodiversità.

È prevista anche la partecipazione della Maison des Semences Paysannes Maralpines che illustrerà il lavoro di recupero e conservazione dei semi delle Alpi liguri.

“A Dolceacqua, un evento sul tema della biodiversità coltivata patrimonio dell’umanità e frutto di una ricerca millenaria – spiegano gli organizzatori - l’agricoltura è oggi messa in pericolo dall'egemonia delle multinazionali sementifere, che ne hanno ridotto drasticamente le varietà e creato specie geneticamente modificate in laboratorio sempre più sterili e funzionali a un’agricoltura intensiva con l’uso massiccio di diserbanti e fitofarmaci nocivi all' uomo e a tutto l’ecosistema. Negli ultimi 20 anni una presa di coscienza diffusa sul territorio ha fatto germogliare diverse realtà che mettono al centro della loro attività questa ricchezza inestimabile che è l'autoproduzione delle proprie sementi contadine selezionandole in modo empirico, strumento fondamentale per affrontare il cambiamento climatico in atto. Organizzato con la collaborazione della Maison des Semences Paysanne e il Consorzio della Quarantina, realtà consolidate che portano la loro testimonianza con la convinzione di chi ha riscontrato grande entusiasmo in diversi settori: consumatori in cerca di cibo sano, cuochi alla ricerca di nuovi/antichi sapori, artigiani alimentari. Questo evento si pone l'obiettivo di unire le realtà locali contadini, aziende agricole, persone che cominciano a produrre il proprio cibo; nello scambio; di semi e di idee per trovare soluzioni pratiche per il presente e pensare al futuro. Vi aspettiamo per scambiare e condividere”.

Claudio Porchia