Il sindaco di Andora (centro rivierasco al confine con la nostra provincia) Mauro Demichelis ha annunciato che Rivieracqua ha avviato le opere per la posa delle nuove condotte dell’acquedotto lungo il vecchio tracciato ferroviario della cittadina.
Si tratta del primo lotto di interventi, finanziato interamente con fondi comunali, facenti parte del progetto complessivo Master Plan del Roya che vedrà la sostituzione fino a Cervo della logora condotta imperiese, oggetto di molteplici rotture e di alta dispersione idrica. Con un secondo lotto, sarà posata anche la condotta fra Cervo e San Bartolomeo. L’obiettivo è garantire una maggiore fornitura di acqua ad Andora già dalla prossima estate, ma anche posare le tubature che permetteranno il collettamento dei reflui fognari andoresi con il depuratore di Imperia.
“Finalmente vediamo partire un progetto – spiega il sindaco Mauro Demichelis che ha effettuato un sopralluogo sul cantiere dove le ditte stanno posizionando le condotte – per garantire risorse idriche ad Andora, su cui lavoriamo dal 2020, realizzato con fondi comunali accantonati e vincolati solo per le opere a servizio del nostro territorio in base a un accordo firmato fra il comune e l’ATO imperiese. Come già fatto con la messa in mora di Rivieracqua, ci stiamo impegnando su tutti i fronti affinché il nuovo collegamento con il Roya sia effettuato nel più breve tempo possibile perché vogliamo garanzie su una maggiore fornitura d’acqua in vista della prossima stagione estiva, qualora si dovesse ripetere una siccità eccezionale come quella del 2022. Gli oggettivi miglioramenti della qualità dell’acqua fornita attualmente sono frutto delle piogge delle scorse settimane. Anche se il Roja serve solo parte di Andora non vi è dubbio che Rivieracqua deve garantire una fornitura certa e di qualità e queste opere sono importantissime, anche se un ulteriore collegamento a ponente sarebbe ottimale e continua ad essere un obiettivo su cui lavorare”.
Nel corso del sopralluogo il sindaco Mauro Demichelis ha fatto il punto anche sulla qualità dell’acqua erogata ad Andora: “Rivieracqua ha trasmesso al Comune i risultati delle analisi – spiega il primo cittadino – realizzate dal proprio laboratorio in tre punti di campionamento da cui risulta che i valori dei cloruri e della conducibilità sono rientrati nei parametri di legge. Prima di revocare l’ordinanza che limita il consumo dell’acqua a soli scopi igienico sanitari, attendiamo i risultati degli esami che abbiamo subito richiesto all’Asl la quale effettuerà le campionature di legge sul territorio e trasmetterà i risultati a Rivieracqua e al Comune. Solo in base a questi dati ufficiali, a piena garanzia dei cittadini, revocherò o meno l’ordinanza”.