Attualità - 13 gennaio 2023, 17:22

Ventimiglia, l'ex capannone ferroviario 'Eiffel' diventerà una Casa di Comunità. Scajola: "Importante opera di riqualificazione urbana" (Foto e video)

Sopralluogo dell'assessore regionale Marco Scajola, insieme al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e al viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, all’edificio realizzato nel 1850

Una zona ormai abbandonata di Ventimiglia riprenderà vita. Troverà infatti spazio nell’ex capannone delle officine delle Ferrovie dello Stato "Eiffel", nell’area del parco ferroviario in via San Secondo, la nuova Casa di Comunità di Ventimiglia, che offrirà ai cittadini, in un'unica sede, una serie di servizi sanitari legati alla specialistica, alla diagnostica, alle prenotazioni Cup, alle vaccinazioni, agli screening oltre ai servizi sociali, ai servizi per la salute mentale e le dipendenze, agli ambulatori di pediatri e medici di medicina generale.

L'intervento prevede il recupero della struttura originale di Eiffel e il consolidamento interno ai fini antisismici. "Sono delle rovine che presto saranno riqualificate. Ci sarà un'importante opera urbanistica di riqualificazione urbana che porterà una casa di comunità a Ventimiglia con servizi straordinari, di tipo sanitario, ai cittadini. Sarà importante proprio per la vicinanza al territorio" - commenta l'assessore regionale Marco Scajola.

Dopo la firma del protocollo d’intesa siglato da Regione Liguria, Rfi, il Comune e Asl1, questa mattina l'assessore regionale Marco Scajola, insieme al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, al viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi e ad autorità civili e militari locali e regionali ha fatto un sopralluogo all’edificio, realizzato nel 1850, che verrà ristrutturato. Un intervento che rientra nel piano nazionale di ripresa e resilienza. La struttura, con una superficie di circa 670 metri quadrati, è dotata di un’area esterna adatta alla realizzazione di parcheggi. La Casa di Comunità di Ventimiglia sarà realizzata su due livelli, con la costruzione di un soppalco che porterà la superficie totale a circa 1200 metri quadrati: al piano terra troveranno posto il Cup con locali annessi, la zona di attesa primaria, 3 box prelievi, ambulatori, i servizi igienici, gli spogliatoi, i depositi e il locale tecnico. Al livello superiore ci saranno altri spazi destinati agli ambulatori e la zona di attesa secondaria.

RFI (Reti ferroviarie italiane), proprietaria dell’immobile, si impegna a concederlo all'Asl1 in comodato d’uso gratuito per almeno 30 anni, mentre l'Asl1 si impegna a realizzare la Casa di Comunità, come previsto dal Piano Operativo Regionale del Pnrr (Missione 6 Salute), grazie al finanziamento di 4,5 milioni di euro stanziato da Regione Liguria. Il Comune di Ventimiglia si impegna a garantire all'Asl1 la disponibilità futura della struttura, subentrando nel contratto di comodato d’uso gratuito in seguito all’acquisizione da RFI prevista entro il 2027, in attuazione del contratto preliminare di compravendita già sottoscritto e finalizzato a dare attuazione al piano di sviluppo urbanistico del Parco Roja.

"Non sarà l'unica struttura in questo ambito, stiamo lavorando, e anche oggi abbiamo approfondito con ferrovie, per la realizzazione a Taggia di una casa di comunità. Sono tutti lavori finanziati con il Pnrr e con l'appoggio di Regione Liguria che aiuteranno molto il territorio per un rilancio della nostra sanità che sicuramente ha bisogno di nuovi impulsi" - sottolinea 'assessore regionale Scajola - "E' un lavoro importante che è già partito da qualche anno. Con la sottoscrizione dell'accordo insieme a ferrovie, che ha ceduto queste aree per il rilancio e l'intervento che faremo con l'Asl1, oggi è un momento molto delicato e importante. Ne faremo altre perché questo non è solo un punto di arrivo. Ci saranno presto i cantieri. E' un grande lavoro e credo che sia una bella risposta alla comunità di Ventimiglia".

Le Case di Comunità costituiscono un riferimento continuativo per la popolazione, in grado di garantire capillarità assistenziale sul territorio, costituendo un punto unico di accesso a diversi servizi sanitari e sociali. All’interno delle Case di Comunità opererà un'equipe multiprofessionale composta da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali, infermieri di comunità e altri professionisti della salute. Le Case di Comunità in Asl1 saranno cinque: oltre a quella di Ventimiglia, per il Distretto 1, ci sono quelle del Nuovo Palasalute di Sanremo e quella della nuova stazione ferroviaria di Arma di Taggia per il Distretto 2, il Palasalute di Imperia e l’ex Caserma Manfredi di Pieve di Teco per il Distretto 3. Il PNRR prevede la realizzazione di una Casa di Comunità ogni 40/50mila abitanti, per un totale di 33 strutture di questo tipo a livello regionale, oltre a 11 Ospedali di Comunità, 16 Centrali Operative Territoriali.

L’immobile di Ventimiglia fa parte dello storico deposito locomotive ferroviarie realizzato dalle ferrovie francesi alla fine del 1800 su prototipo di Gustave Eiffel. La funzione principale era quella di ricovero e di officina per le locomotive provenienti dalla Francia. La struttura venne realizzata a seguito del completamento dei lavori per la linea ferroviaria Nizza-Monaco-Mentone-Ventimiglia che a partire dal 1872, con la realizzazione dell’ultimo tratto della linea ligure, ha permesso la connessione della rete ferroviaria italiana a quella francese tra Genova e Marsiglia.