"Vista l'importanza strategica di quest'opera per tutto il nostro territorio, per i cittadini, per le imprese, per il turismo non mi capacito di come, oltre a non partecipare alle conferenze intergovernative (CIG) tra Italia e Francia, Regione Liguria sia totalmente assente sul tema del ripristino della viabilità in Val Roya”.
Lo ha detto il consigliere regionale Enrico Ioculano, che prosegue: “Attraverso un'interrogazione ho fatto due richieste puntuali alla Giunta Toti relativa all'ultima CIG tenutasi nel dicembre 2022: se ci fosse già il progetto esecutivo delle opere riguardanti la costruzione del viadotto sul vallone de la Cà, la variante sulla vecchia galleria e la messa in sicurezza del versante francese e se i francesi avessero garantito la copertura economica, pro quota, di questi lavori”.
“A nessuna delle due domande – termina Ioculano - è stato dato un riscontro effettivo: è stato riportato solamente uno dei tanti cronoprogrammi stilati da Anas. Nel frattempo il territorio attende risposte e risultati, perché l'assenza del collegamento diretto col Piemonte sta danneggiando commercio e turismo del nostro Ponente ligure".