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Attualità | 10 gennaio 2023, 12:43

Ieri traffico in tilt ad Arma di Taggia ma oggi poche code, è solo colpa dell'Aurelia Bis o c'entra anche il mercato?

È questa la domanda che in molti si sono posti mentre si trovavano imbottigliati in coda. Ne abbiamo parlato con il sindaco Mario Conio.

Video servizio con l'intervista al sindaco

Ieri traffico in tilt su Arma di Taggia oggi, invece, pochi rallentamenti gestibili. È solo colpa della chiusura dell’Aurelia Bis per lavori o c'entra anche la chiusura della cittadina per ospitare il tradizionale mercato settimanale? È questa la domanda che in molti si sono posti mentre si trovavano imbottigliati in coda.

Che cos'è cambiato rispetto a ieri?

Un problema c’è stato. Ieri i veicoli procedevano a passo d’uomo. Da una parte mezzi incolonnati fin da Riva Ligure e dall’altra, tutti fermi quasi dal casello della A10. Situazione diversa questa mattina: i rallentamenti c’erano ma non come ieri. Il traffico tutto sommato scorreva regolare verso Sanremo.   L'unica variante è l'assenza del mercato del lunedì ad Arma di Taggia. Un collegamento ipotizzato soprattutto su Facebook nei molti gruppi cittadini ma che abbiamo deciso di analizzare con il sindaco Mario Conio. 

Un problema c'è stato

“Mi sono tornate in mente le giornate del liceo quando la nostra Aurelia si sovraccaricava di traffico. Una cosa è emersa: quanto sia importante la nostra Aurelia Bis. - ha commentato il sindaco di Taggia - Ieri qualcosa non ha funzionato e la situazione non è stata gestita con la dovuta attenzione. Ci sono stati eventi concomitanti che hanno portato a questo gravissimo disagio: la chiusura dell’Aurelia Bis, il mercato di Arma e la riapertura delle scuole. Quei lavori potevano essere affrontati in maniera diversa. Certe chiusure di arterie stradali così importanti meritano che i lavori vengano fatti in orario notturno”. 

La chiusura del centro di Arma per il mercato

Così è tornata in auge l'annosa questione sullo spostamento del mercato dal centro di Arma di Taggia in altra collocazione. “È storia vecchia. Già durante il mio primo mandato se ne è parlato spesso. - replica il primo cittadino - La gente deve comprendere che le scelte dell’amministrazione non sono mai superficiali. Il mercato è in centro per questioni di opportunità e motivazioni anche tecniche. Non c’è altro luogo che possa accogliere un mercato così vasto e importante. Tanti parlano di passeggiata mare, non ci sta. Nel corso degli anni abbiamo fatto un importante lavoro di messa a norma del mercato stesso. Dopo oltre 30 anni, nel nostro primo mandato abbiamo portato la riorganizzazione del mercato che ha visto un raffinamento e un riordino degli stalli secondo i nuovi criteri di sicurezza". 

Ci sono ipotesi alternative per ospitare il mercato

"C'è stata una valutazione per trovare una collocazione diversa del mercato? “Non è facile spostarlo e non è opportuno perchè ci sono poi tutta una serie di ricadute economico sociali importanti. - analizza Conio - La passeggiata non è praticabile, il viale delle palme non offre spazio a sufficienza, la collocazione nei pressi della nuova stazione avrebbe un effetto dannoso sui commercianti ma altrettanto sulla città. Un mercato è fatto di due componenti: chi vende e chi compra. Pensare di esporre un cittadino ai venti della passeggiata a mare piuttosto che portarlo a spostamenti in altre zone del territorio mi sembra una ipotesi frutto di superficialità". 

Un piccolo disagio per uno è un grande beneficio per un altro.  

"Capisco i disagi e che forse non è la situazione ottimale, sicuramente è la situazione migliore. Questa è una convinzione che ho e cerco di difendere. I disagi al lunedì ci sono ma ci sono anche i benefici. In quella giornata il tessuto commerciale di Arma vive una giornata importante. I cittadini di Arma hanno una serie di servizi in prossimità che altrimenti non potrebbero avere. - conclude il sindaco di Taggia, Mario Conio - Al netto di quello che è successo ieri che è censurabile, invito a una maggiore condivisione e comprensione da parte della cittadinanza. A volte un piccolo disagio per uno è un grande beneficio per un altro. La scelta del mercato è stata ponderata e non è frutto di improvvisazione”. 

Stefano Michero

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