Il Consigliere regionale di opposizione Enrico Ioculano (Pd-Articolo Uno) ha presentato questa mattina un’interrogazione (sottoscritta da tutto il gruppo), in cui ha chiesto alla giunta se è al corrente dell’approvazione del progetto esecutivo delle opere sul viadotto sul vallone de la Cà, la variante sulla vecchia galleria e la messa in sicurezza del versante francese e se in CIG (Commissione intergovernativa per il miglioramento dei collegamenti franco-italiani nelle Alpi del Sud) la parte francese abbia assicurato, in quota parte, la copertura economica degli interventi.
L’assessore alle infrastrutture Giacomo Giampedrone ha aggiornato sull’avanzamento dei lavori: “Lo scavo dovrebbe essere concluso nel prossimo aprile mentre impianti e raccordi saranno completati a ottobre e in quel mese la nuova canna sarà aperta al traffico. Il tunnel storico, invece, sarà aperto a giugno 2025. L’assessore ha precisato che il costo totale dell’opera è di 265 milioni, in cui sono compresi i 10 milioni di incremento legato al costo dei lavori che saranno reperiti attraverso un accordo fra Italia e Francia”.