Il Partito Democratico sanremese sta attraversando uno dei periodi più complessi della sua storia recente dopo la sparizione dall’amministrazione comunale con assessori e consiglieri fuoriusciti dal partito nell’intento di rafforzare il loro sostegno al sindaco Alberto Biancheri.
Il PD matuziano si è trovato così a fare i conti con una scollatura evidente tra la segreteria del partito e il suo ‘braccio armato’ in amministrazione mutato ora nel ‘Gruppo Civico per Sanremo’ del quale fanno parte i consiglieri Mario Robaldo (capogruppo), Alessandra Pavone e Giorgio Trucco.
Oltremodo significativa, quindi, la visita odierna del governatore dell'Emilia Romagna e candidato alla segreteria del Partito Democratico Stefano Bonaccini.
Nella sala conferenze dell'hotel Nazionale si sono dati appuntamento sostenitori e militanti del partito per incontrare uno dei leader nazionali, attualmente in corsa per la segreteria post Enrico Letta. Presente anche Claudio Burlando, al suo ritorno a Ponente dopo i 10 anni di presidenza regionale dal 2005 al 2015.
Chiamato in causa in merito alla difficile situazione del Partito Democratico locale Bonaccini ha commentato: “Il partito ha bisogno di non cercare avversari in se stesso, ma dall'altra parte del campo politico. Siamo un partito che parla troppo di nomi e cognomi e si rischia di parlare meno di contenuti. Abbiamo bisogno di rigenerarci”.