Attualità - 09 gennaio 2023, 07:21

Sanremo: la app ‘Junker’ può essere l’asso nella manica contro i disservizi nella raccolta rifiuti, a Roma un caso destinato a fare scuola

Il Comune di Roma dovrà restituire ai residenti di Settebagni l’80% della tassa sui rifiuti grazie ai dati raccolti dagli smartphone degli utenti

I cittadini di Sanremo hanno in tasca un’arma contro gli eventuali disservizi della raccolta rifiuti e, forse, nemmeno lo sanno. La lamentela contro il Comune e Amaie Energia è sport cittadino ormai da mesi, ma quando si tratta di passare ai fatti non sempre i residenti sanno come fare e, in alcuni casi, nemmeno hanno idea di quali siano gli strumenti. Le segnalazioni? Servono a poco.

Da Roma arriva un caso destinato a fare scuola e che a suo modo ha uno stretto legame con Sanremo tra i server della app ‘Junker’, lo strumento elettronico adottato dall’amministrazione comunale per dare una mano ai cittadini nell’organizzazione della differenziata. Una app semplice e funzionale all’interno della quale l’utente può trovare tutte le informazioni utili per essere un cittadino modello e per rispettare a pieno le regole e gli orari del conferimento. Anche se, va detto, come spesso accade nella Città dei Fiori, non tutti sembrano conoscerne l’esistenza.

A Settebagni, quartiere di Roma Nord, 40 cittadini hanno ottenuto il rimborso dell’80% della Tari pagata nel biennio 2017-2018 al culmine di una battaglia iniziata cinque anni fa e terminata con sul pagamento di 20 mila euro da parte del Comune. A determinare la vittoria dei residenti è stata proprio la app ‘Junker’ grazie alla quale i cittadini hanno fotografato i disservizi archiviando le immagini geolocalizzate in un server certificato Iso. Immagini usate come prova nel processo grazie allo standard del server che garantisce il rispetto di requisiti di qualità e sicurezza. Tra le informazioni raccolte ci sono anche date, luoghi e orari.

La app ‘Junker’ è da qualche anno nelle tasche di tutti i sanremesi grazie all’iniziativa del Comune che l’ha adottata quando il servizio di raccolta differenziata è entrato nel vivo con tutti gli intoppi e le resistenze del caso. Una alleato nella raccolta differenziata con la possibilità di individuare ogni prodotto grazie al codice a barre e guidare l’utente al giusto conferimento. Una scusa in meno per non essere in linea con il sistema di raccolta, ma anche un alleato per i disservizi. Roma ha fatto scuola.