L’Amministrazione comunale di Sanremo ha analizzato nell’ultima seduta di Giunta l’integrazione tra il ramo elettrico di Amaie e Amaie Energia e Servizi, le due partecipate del Comune. La prima, infatti, farà confluire il ramo idrico all’interno di Rivieracqua, mentre quello elettrico potrebbe essere integrato nella seconda società che, da alcuni anni si occupa del mercato dei fiori di Valle Armea, della raccolta dei rifiuti e della pista ciclabile.
Al momento è ancora in corso lo studio volto a verificare la migliore forma di integrazione e la sostenibilità economica e finanziaria dell’operazione. Per questo sono stati demandati agli uffici competenti e al servizio controllo delle partecipazioni societarie, gli approfondimenti per definire gli atti da sottoporre al Consiglio comunale.
In attesa del totale conferimento del ramo idrico a Rivieracqua, ora Amaie sta lavorando al suo futuro con l’obiettivo di aggregazione con altre imprese distributrici di energia elettrica e con la possibilità di acquisire il ramo d’azienda di Enel per la distribuzione sul territorio del comune matuziano. Amaie, inoltre, ha anche un contratto di manutenzione dell’illuminazione pubblica a Sanremo e, quindi, si sta pensando a una integrazione con la ‘sorella’ Amaie Energia e Servizi.
Dall’Amministrazione è stato chiesto alle due società di collaborare per la predisposizione di uno studio, volto a verificare la migliore forma di integrazione, ma anche la sostenibilità economica e finanziaria nel rispetto delle leggi previste per gli affidamenti ‘in house’. Uno studio che sarà poi sottoposto all’analisi del Consiglio comunale.
Dal Comune sono stati chiesti ulteriori approfondimenti e anche un parere di un consulente, il Dottor Marco Rossi mentre Amaie Spa ha anche trasmesso a palazzo Bellevue l’ipotesi di acquisto della rete di Enel a Sanremo, protocollata nell’ottobre scorso.