“Sono obbligata a fare alcune doverose precisazioni, viste le falsità presenti nelle affermazioni di Nicola Podestà. Le poltroncine del Teatro Cavour, infatti, non erano più sicure dal punto di vista dell'antincendio”.
Sono le parole dell’Assessore alla Cultura, Marcella Roggero, in risposta alle dichiarazioni di Podestà, che ieri al nostro giornale aveva duramente contestato (QUI): “Le 600 poltroncine del Cavour non a norma? Non è vero, volerle sostituire è stato solo frutto della megalomania dell’attuale sindaco”.
Secondo l’Assessore Roggero, invece, nell'aprile 2019 quando emerse la problematica, l'allora Dirigente ai Lavori Pubblici incaricò un importante istituto di certificazione di effettuare le prove di reazione al fuoco sulle stesse: “I risultati diedero una classe incompatibile con la riapertura del Teatro e fummo pertanto obbligati a sostituirle”.
“Questa Amministrazione – termina la Roggero - ha agito quindi non per qualche ipotetica ‘megalomania’, bensì con grande zelo e attenzione, andando a colmare le lacune e le dimenticanze ereditate dal passato, che non avrebbero permesso (documenti alla mano) di riaprire il Teatro”.