A Vallecrosia ha preso il via il progetto “Adotta un’aiuola”. Un'iniziativa voluta dall’Amministrazione Biasi per incrementare la partecipazione attiva dei cittadini.
Si è occupato del progetto l’assessore con delega Sicurezza, Polizia Municipale, Protezione Civile, Ambiente e Demanio Antonino Fazzari, insieme al consigliere comunale Denis Perrone. “L’idea nasce per coinvolgere la cittadinanza in quello che è il bene pubblico e per dare un senso di appartenenza, far cioè partecipare le persone e renderle responsabili delle cose pubbliche“ - spiega l'assessore Fazzari- ”Se qualcuno vuole, soprattutto chi ha delle attività, una bella aiuola davanti o desidera mantenere in un certo modo quella già esistente, avrà la possibilità di adottarla e perciò di occuparsene. Si potrà quindi adottare un’aiuola, intorno alla quale si può anche mettere una piccola targhetta che indica la ditta che se ne è occupata, all’interno di tutto il territorio comunale di Vallecrosia. E’ un’iniziativa che fanno, già da un po’, in tutta Italia”.
“Abbiamo fatto un regolamento nel quale abbiamo messo delle condizioni, che sono normalissime e che non sono vincolanti, affinché chiunque, anche un privato qualsiasi, un’attività o un condominio, può prendersi la gestione di un’aiuola che magari è posta davanti alla propria attività o al proprio palazzo. Non c’è nessun termine e si può fare richiesta quando si vuole. Il primo esempio di partecipazione attiva del privato è stata l’adozione, da parte del CIV cittadino, del giardino invasato ubicato sul solettone nord del centro cittadino, che è stato affidato alle cure e maestrie della ditta CO.FIO Compagnia dei Fiori SSA con sede a Vallecrosia, che ha saputo valorizzare al meglio un’idea di arredamento del verde pubblico con fiori e piante che ci distinguono da altri paesi" - fa sapere l'assessore Antonino Fazzari - “Un vivo ringraziamento va principalmente a tutto il CIV e al mio amico e consigliere comunale Denis Perrone, sempre attivamente al mio fianco con la sua esperienza in progetti che riguardano la manutenzione del verde pubblico”.
“Purtroppo finora non hanno aderito in tanti” - sottolinea l’assessore con delega Sicurezza, Polizia Municipale, Protezione Civile, Ambiente e Demanio - “Mi aspettavo un po’ più di partecipazione e spero che la prima sperimentazione con il Civ possa diventare una guida e un esempio per riuscire a portare in altre zone della nostra città, bisognosa dell’amore e dell’attenzione dei propri cittadini, questa bellissima iniziativa”.