Salabande, inaugurata sabato scorso a Vallebona, ha ospitato ieri pomeriggio il primo evento: la conferenza di Riccardo Lanteri su "Patrimonio Unesco: la Francia".
Una sala piena ha ascoltato con interesse Lanteri che ha illustrato dieci siti del patrimonio Unesco della Francia: Mont-Saint-Michel, la cattedrale di Chartres, le grotte decorate della valle della Vézère, i monumenti romani e romanici di Arles, la cattedrale di Amiens, il centro storico di Avignone, il Canal du Midi, la città fortificata di Carcassonne, la cattedrale di Bourges e Strasburgo, Grande Île e Neustadt.
“Vi illustro dieci siti del patrimonio Unesco della Francia che attualmente sono 50. Il sito di Mont-Saint-Michel è uno dei luoghi più affascinanti e visitati di tutta la Francia. E’ un luogo unico al mondo sulla costa settentrionale francese e si trova in Normandia. La storia di questo isolotto risale addirittura all'VIII secolo. Nel tempo ha ospitato un'abbazia benedettina, una fortezza e perfino una prigione. Ciò che contraddistingue questo luogo così particolare sono le sue eccezionali maree ogni 12 ore. Le acque dell'oceano sopraggiungono infatti alla velocità di un cavallo al galoppo, per ricordare la descrizione che ne ha fatto Victor Hugo, e isolano Mont-Saint-Michel con 14 metri di dislivello“ - ha spiegato Riccardo Lanteri ai presenti, tra i quali vi era anche il sindaco Roberta Guglielmi - “La cattedrale di Chartres fu realizzata alla fine del XII secolo ed è una delle chiese più spettacolari di tutta la Francia. Sormontata da due altissime torri di 105 e 113 metri, diverse l'una dall'altra, è la protagonista assoluta del paesaggio urbano. Il vescovo Fulberto cominciò nell'XI secolo la costruzione della cattedrale sull'area precedentemente occupata da un antico santuario pagano. Fu distrutta da un incendio e quando fu ricostruita fu scelto lo stile romanico, un altro incendio cent’anni dopo la distrusse nuovamente, rimasero intatti solo i tre portali di pietra. Tutte le cattedrali gotiche in Francia hanno un labirinto. Le grotte decorate della valle della Vézère sono la capitale della preistoria francese. Vi sono dipinti parietali. Ad Arles i romani hanno costruito molto, la città fu creata da Augusto ma ottenne il suo massimo splendore con Costantino, successivamente divenne la capitale di tutta la Gallia. Vi sono un anfiteatro, un teatro romano, le terme e les alyscamps, che vennero ritratte anche da Van Gogh“.
"La cattedrale di Amiens è il principale luogo di culto cattolico della città francese di Amiens, in Alta-Francia. Con i suoi oltre 7 000 m² di superficie è la più vasta delle cattedrali francesi. La sua struttura e soprattutto il suo apparato scultoreo costituiscono un tutto armonico, fedele ai canoni del gotico classico definiti a Chartres, ma anche rivoluzionario per la sua concezione basata sulla grandiosità. Dal 1862 è monumento storico di Francia e dal 1981 è iscritta nell'elenco dei Patrimoni mondiali dell'umanità dell'Unesco. Avignone è una città fortificata che sorge lungo le rive del Rodano, nel sud-est della Francia, è famosa perché ospita il monumentale Palazzo dei Papi. Uno dei punti di riferimento del paesaggio urbano è il leggendario Ponte di Avignone, che ha ispirato la famosa canzone per bambini "Sur le pont d'Avignon". Il Canal du Midi è una rete di vie navigabili lunga circa 240 chilometri che si snoda tra Tolosa e lo Stagno di Thau. Insieme al Canale della Garonna, mette in collegamento l'Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo, motivo per cui è conosciuto anche come il canale dei due mari. La costruzione di questa straordinaria opera di ingegneria civile risale alla fine del XVII secolo, quando si era resa necessaria la realizzazione di nuove infrastrutture per il trasporto delle merci" - ha sottolineato Lanteri - "La città fortificata di Carcassonne fu eretta dai Visigoti su quello che era stato un insediamento romano ed è una città fortificata dal fascino unico e senza tempo. Si trova nel sudovest della Francia, vicino alla costa del Mar Mediterraneo. La cattedrale di Bourges si concluse 450 anni dopo l'inizio dei lavori ma il progetto originario non venne mai cambiato. Ha cinque navate ed è dedicata a Santo Stefano. Nel 1992 è stata inserita nell'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco. La cattedrale è uno dei capolavori dell'architettura gotica in Francia e la sua facciata, larga 40 metri, è la più grande per questo tipo di edifici. Dal 1862 è classificata come Monumento storico di Francia. Il fiume Île ha invece creato un'isola all'interno della città di Strasburgo dove convivono due culture diverse e antichissime: la cultura tedesca e quella francese". L’incontro si è concluso con un aforisma tratto da una canzone di Bob Marley: “Gli occhi e il sorriso sono le curve più belle di una donna”.
L'appuntamento, che è stato organizzato dall'associazione culturale A Cria, è stato il primo di un ciclo di conferenze. Il prossimo appuntamento sarà mercoledì 14 dicembre, sempre presso la nuova sala polivalente in via Giovanni XXIII n°3 a Vallebona, sotto il piazzale del parcheggio. Durante l’incontro si parlerà di "Patrimoni Unesco: la Francia e la Spagna".