Da venerdì a Bordighera prenderà il via la diciassettesima edizione del “Ponente International Film Festival”, rassegna cinematografica green dedicata alle "Creature grandi e piccole". Sei giornate di proiezioni per un totale di 9 film, 14 cortometraggi e 13 ospiti.
“La città di Bordighera saluta con vero piacere la nuova edizione del Ponente International Film Festival, rassegna di immagini, talenti e storie che raccontano e indagano il rapporto tra l’uomo e la natura. Moltissime sono le sfumature di un tema così universale, l’armonia, la conflittualità, il rispetto, l’indifferenza, ma tutte pongono interrogativi sul futuro della Terra, a cui nessuno può sottrarsi: non gli adulti, che oggi devono compiere scelte di tutela e sostenibilità, e non i ragazzi, che del domani saranno i protagonisti. Il Ponente International Film Festival, attraverso la suggestione del linguaggio cinematografico, chiede a tutti noi risposte urgenti. E' questo, io credo, il suo più importante valore. All’associazione culturale 'La Decima Musa' e alla sua presidente Alessandra Cinzia Mondini i più sinceri complimenti per l’impegno e l’entusiasmo e i più sentiti auguri di grande successo”, dichiara il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito.
Svelati gli ospiti di rilievo nazionale e i film in programma alla presenza del sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito. Vi saranno Alessandro Rak, Maria Lodovica Marini, Nerio Bergesio, Alida Cappellini, Brando Quilici, Alessandro Bisegna, Emanuele Caruso, Lino Damiani, Annaluce Licheri, Augusto Venchi, Emannuele De Santis, Laura Cafiero e Mariella Troccoli. “Cultura, identità territoriale ma anche sociale sono gli spunti per i temi, multiformi ma sempre più intrecciati, affrontati dal Ponente Film Festival. Parleremo di ‘Creature grandi e piccole’, di desertificazione, mutamenti climatici, ma con lo sguardo rivolto al rapporto fra l’uomo e la natura, l'uomo e la fauna che di questa natura è parte integrante ed essenziale. E che spesso, troppo spesso, è così maltrattata“ - dice Alessandra Cinzia Mondini, presidente dell’associazione culturale onlus "La Decima Musa", durante la presentazione della diciassettesima edizione del Ponente International Film Festival, avvenuta oggi al Caffè Bistrot Buga Buga, in corso Italia 13 a Bordighera.
Desertificazione, mutamenti climatici, il rapporto fra l’uomo e l’ambiente e tra l'uomo e la fauna, che di questo mondo è parte integrante ed essenziale, eppure troppo spesso maltrattata. Sono alcuni dei temi affrontati dalla diciassettesima edizione del Ponente International Film Festival, rassegna cinematografica dedicata all’uomo, alla natura e alla Terra e organizzata dall'associazione culturale onlus La Decima Musa con il contributo di Mibact — direzione generale Cinema e Audiovisivo, Regione Liguria e la città di Bordighera. Si svolgerà dal 2 al 7 dicembre a Bordighera, in due location: il gioiello liberty del Cinema Olimpia e il Multisala Zeni. Il filo conduttore è lo stesso delle ultime due edizioni: "Creature grandi e piccole", ossia la salvaguardia dell'ambiente e dei suoi abitanti più fragili e indifesi. L’ingresso sarà libero, al mattino per le scuole e alla sera per tutti.
Si rinnova e potenzia infatti anche la collaborazione con le scuole, con proiezioni dedicate la mattina, precedute da una propedeutica negli stessi istituti, favorita dal gradimento di insegnanti e studenti, e con la prima edizione del concorso per cortometraggi Registi di classe, riservato alle scuole medie inferiori e superiori. È stato pensato come un’evoluzione più dinamica dello storico concorso Critici in erba. Tra le altre novità, il concorso per cortometraggi Liguria in corto, aperto a tutti, purché riservato a cortometraggi che abbiano come tematica di base l’ambiente e soprattutto il territorio, in funzione del cineturismo. Una giuria di esperti del cinema ed esponenti del mondo dell’arte e della cultura ha valutato i corti pervenuti entro il 7 ottobre. Nel corso delle serate, ne verranno proiettati quattordici e il 7 dicembre si terrà la cerimonia di premiazione (tra questi quattrodici, ne sceglieranno cinque). In palio, premi in denaro e targhe ricordo, offerti da Presidenza del Senato, Città di Bordighera, Genova Liguria Film Commission, Italia Nostra Ponente Ligure e Lions Club Bordighera Capo Nero Host. I cortometraggi 2022 sono: Aire, Caos, Driving, Giovanni, Il dottore delle bambole, Ina òtta a maina a l’ea ciù viva, L’ultimo viaggio del Kon Tiki, La vittima numero 4, Lettera a Faber, Millenial, Never stop dreaming, Passi di danza, Percorsi ad anello, The perfect place – La web serie di Finale Ligure.
Nel corso delle sei giornate saranno proiettati, in totale, nove film, con un parterre di tredici ospiti: Alessandro Rak con una lezione su La sceneggiatura per i film d’animazione (il 2 dicembre, al Cinema Olimpia, alle 11,30, riservato alle scuole), la regista Maria Lodovica Marini e il produttore Nerio Bergesio de Il morso del ramarro (il 2 dicembre al Cinema Zeni, alle 19), il regista Brando Quilici de "Il ragazzo e la tigre" (il 3 dicembre al Cinema Olimpia alle 20.30), l'attore Afessandro Bisegna, protagonista de "Il ragazzaccio" di Paolo Ruffini (il 5 dicembre al Cinema Olimpia alle 10, riservato alle scuole), Emanuele Caruso, regista di "A riveder le stelle" (il 5 dicembre al Cinema Olimpia alle 20,30), Lino Damiani con un approfondimento sul capolavoro "I soliti ignoti" in occasione del centenario di Vittorio Gassman (il 6 dicembre, al Cinema Olimpia alle 11,30, riservato alle scuole), Alida Cappellini con l'intervento "La professione di scenografo" (il 7 dicembre al Cinema Olimpia, alle 11,30, riservato alle scuole). Tre di loro (Tano Damiani, Marta Lodovica Manni, Nerto Bergesio) sono anche giudici del concorso Liguria in corto, insieme ad Annaluce Licheri, avvocato, docente e vicepreside della Fondazione Film Commission Genova e Liguria; Augusto Venchi, patron dei cinema Olimpia e Zeni; Emanuele De Santis, giovane scrittore, attore, tecnico video e regista; Laura Cafiero, produttrice audiovisiva e cinematografica, dalla lunga e prestigiosa carriera (film e documentari spesso a sfondo sociale) improntata alla ricerca della qualità; Mariella Troccoli, già direttrice del Dipartimento Cinema e Audiovisivo del Ministero per i Beni, per le Attività Culturali e il Turismo, con cui continua a collaborare, quale consulente.
Sei le pellicole selezionate per questa diciassettesima edizione, attorno al tema della salvaguardia delle "Creature grandi e piccole". Il film in animazione riservato alle scuole Anna Frank e il diario segreto di Ari Folman (Belgio, Francia, Olanda, Lussemburgo, Israele, 2021, 109’), in doppia proiezione venerdì 2 dicembre, dalle 9,30 alle 11,30, al Cinema Olimpia e, dalle 11 alle 13, al Cinema Zeni. Racconta la storia di Anna Frank vista da un’altra ottica, quella della sua amica immaginaria Kitty, a cui il diario originale è dedicato, che in questo piccolo capolavoro diventa un personaggio reale e protagonista. Parteciperanno oltre 700 alunni delle scuole locali.
Tanta Liguria e tanti riferimenti ad aspetti di vita dell’attualità italiana nel film Il morso del ramarro (Italia, 2022, 100’) di Maria Lodovica Marini, che sarà proiettato al Cinema Zeni venerdì 2 dicembre alle 19, alla presenza della regista e del produttore Nerio Bergesio. Liberamente tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice chiavarese Valeria Corciolani, prodotto da Cima Prod (con il supporto tecnico di Lucerna Films), è un giallo psicologico, condito di ritmo e di gustosa ironia, ambientato a Chiavari e Sestri Levante, che prende le mosse da un tentativo di furto con conseguenze inaspettate.
Una bella storia ricca di avventura e di emozioni quella che offre il film Il ragazzo e la tigre di Brando Quilici (Italia 2022, 94’), presente in sala, sabato 3 dicembre alle 20,30 al Cinema Olimpia. La pellicola intende sensibilizzare sulle tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, in modo particolare sulla sempre più urgente questione della scomparsa delle tigri di cui restano poche migliaia di esemplari in libertà. La profonda complicità tra il giovanissimo protagonista e il bellissimo tigrotto riuscirà a colpire molti cuori e a far riflettere su un argomento così importante.
Domenica 4 dicembre, tutti pronti a tuffarsi nella Costa Azzurra degli anni Settanta con Mistero a Saint Tropez di Nicolas Benamou (Francia 2021, 89’), alle 21,30 al Cinema Olimpia. Una commedia leggere e divertente con un cast di prima grandezza che riunisce importanti stelle della commedia di area franco-belga, tra cui un brillante Benoît Poelvoorde, Christian Clavier, Gérard Depardieu, Thierry Lhermitte e Rossy de Palma.
Paolo Ruffini racconta il Covid-19 e il primo lockdown dal punto di vista di un adolescente nel Ragazzaccio (Italia 2022, 100’), fresco di uscita nelle sale: la proiezione, riservata alle scuole, è in programma lunedì 5 dicembre alle 10 al Cinema Olimpia. Sarà preceduta dall’incontro con l’attore protagonista Alessandro Bisegna. Il lungometraggio racconta la storia di uno studente considerato un bullo, ma che dietro la sua scorza nasconde tante fragilità: difficoltà di comunicazione, anaffettività, mancanza di ascolto. Un ragazzo che, in realtà, somiglia forse a tanti altri che si sono trovati ad affrontare la prima ondata della pandemia mondiale. Una storia concepita e scritta nel 2020, una pellicola indipendente, girata addirittura in una sola settimana nel 2021, cioè nel pieno delle restrizioni anti-Covid19, in un unico ambiente e completamente in interno. La colonna sonora omonima è firmata da Francesco Sarcina.
A riveder le stelle di Emanuele Caruso (Italia 2020, 73’) è un film documentario a basso impatto ambientale e concepito come una vera e propria lettera al futuro dell’umanità per raccontare il desiderio di ritrovare il senso delle cose, l’equilibrio con la natura, il benessere perduto. Sarà proiettato la sera del 5 dicembre, alle 20,30 al Cinema Olimpia. La proiezione sarà arricchita dall’incontro con il regista Emanuele Caruso.
Martedì 6 dicembre ci sarà un omaggio a Vittorio Gassman in occasione del centenario dalla nascita, con la proiezione riservata alle scuole del classico I soliti ignoti (Italia 1958, 102’), alle 10 al Cinema Olimpia, arricchita, a seguire, dall’incontro con Lino Damiani Vittorio Gassman, mattatore e centenario. Un film epocale, grazie al quale si è sviluppato in Italia un nuovo genere cinematografico: la commedia all’italiana. In questa pellicola, la cui trama si ispira a una novella di Italo Calvino (‘Furto in una pasticceria’ contenuta nell’antologia ‘Ultimo viene il corvo’, 1949), vengono abbandonati per la prima volta i classici canoni del comico e, sulla scia del neorealismo, la farsa si lega alla quotidianità più dura; non ci sono più gli sketch che nascondono una critica sociale ma è la critica sociale a essere inframmezzata da situazioni ironiche e divertenti.
Sempre il 6 dicembre, sarà aperta a tutti la proiezione di Astolfo di Gianni Di Gregorio (Italia 2022, 97’), che racconta le peripezie e le avventure sentimentali di un signore di mezza età che scopre che ci si può innamorare anche se si sono superati i sessant’anni. Una piacevole commedia piena di umorismo, eleganza e leggerezza sull’amicizia e sull’amore che non ha età. Gianni Di Gregorio si cimenta nel duplice ruolo di regista e attore protagonista affiancato da una sempre splendida Stefania Sandrelli.
Zoo, un amico da salvare di Colin McIvor (Gran Bretagna 2017, 97’) è in programma per le scuole mercoledì 7 dicembre, alle 10 al Cinema Olimpia. Liberamente ispirato alla storia vera di Denise Austin, guardiana dello zoo di Belfast, che ha realmente contribuito alla salvezza di molti animali durante i tragici bombardamenti tedeschi del 1941 che provocarono oltre mille vittime civili, questo film di produzione britannica segue con rigore le linee guida dei classici per famiglie: possiede tutti gli ingredienti per piacere a grandi e piccini, un calibrato mix tra momenti leggeri e altri più drammatici non senza un pizzico di ironia di marchio british. A seguire, l’incontro con Alida Cappellini La professione di scenografo.
La sera del 7 dicembre, a sigillo del Ponente International Film Festival, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso Liguria in corto, dalle 20,30 al Cinema Zeni. Durante ogni serata del festival, infatti, le proiezioni dei film saranno anticipate dalla presentazione dei quattrodici cortometraggi, tra i quali la giuria di esperti sceglierà i cinque vincitori. Ingresso gratuito.
La rassegna cinematografica è organizzata con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Direzione generale Cinema e audiovisivo-Ministero della Cultura, Pontificio Consiglio della Cultura in Vaticano, Regione Liguria, Società Dante Alighieri-Comitato di Cipro, Diocesi di Ventimiglia e Sanremo, Provincia di Imperia, Città di Bordighera, Siae, Genova Liguria Film Commission, Conadi, Italia Nostra Ponente Ligure, Touring Club Italiano, Lions Club Bordighera Capo Nero Host e il con il contributo di Direzione Generale Cinema e audiovisivo-Ministero della Cultura, Regione Liguria e Città di Bordighera. Con il sostegno del Grand Hotel del Mare di Bordighera.
Ponente International Film Festival nasce nel 2015, dopo un percorso che ha portato l’organizzatore, l’associazione culturale Decima Musa, dalle prime rassegne dedicate ai musical fino al 2014, a sperimentarsi con Mediterraneo, un festival/rassegna dedicato alle produzioni del bacino dell’omonimo mare, proiettando film prodotti da soggetti europei, nord africani, mediorientali e balcanici. Dopo aver cambiato nome, Ponente Film Fest, per ampliare quanto già fatto con Mediterraneo, il Festival ha applicato lo stesso stile e sguardo degli anni passati, ma con l’intenzione di strutturare meglio la proposta su tappe annuali, e importante è la volontà di coinvolgere il territorio del Ponente Ligure con questa iniziativa. "Oggi, ormai collaudati anche nella priorità dedicata al pubblico più giovane, ci ripresentiamo con tanto entusiasmo" - dicono gli organizzatori.