/ Attualità

Attualità | 28 novembre 2022, 12:23

Reparto di Urologia a Imperia: in molti non gradiscono il 'Dipartimento', ma Asl è alla ricerca di un Primario

Avviata dalla Regione la sperimentazione per condividere il Dirigente con Genova e garantire un'eccellenza medica sul territorio provinciale

Reparto di Urologia a Imperia: in molti non gradiscono il 'Dipartimento', ma Asl è alla ricerca di un Primario

Non è andata giù a molti, in diversi ambiti della nostra provincia (politico, medico e altro) la decisione della Regione di far partire, seppur in fase sperimentale, il nuovo dipartimento interaziendale di Urologia del Ponente.

Il problema del reperimento di medici e di Primari è un dato di fatto da tempo, soprattutto in Asl 1 Imperiese, ma l’azienda sta continuando a emanare bandi per cercare nuove figure professionali. Però i pazienti, i relativi familiari e chi segue da vicino la situazione, non ha gradito particolarmente la scelta regionale.

“Il servizio c’è ed è identico a quello precedente – evidenzia l’Asl 1 Imperieseed è presente un Primario facente funzioni, il Dottor Franco Bortolotto”. Quindi la preoccupazione di chi teme che possa mancare una conduzione in assenza del Dottor Carlo Introini, responsabile del Dipartimento interaziendale, viene chiarita dalle rassicurazioni dell’azienda sanitaria locale". 

Con questi primi interventi chirurgici ha preso il via la fase sperimentale che proseguirà fino alla fine dell’anno per consentire ad Asl1, e si auspica anche all'Asl2, di mettere a sistema l’organizzazione, i percorsi diagnostico terapeutici e anche per acquisire le nuove tecnologie. “E' bene evidenziare – spiegano dalla Direzione di Asl 1che la sperimentazione del dipartimento interaziendale ha un duplice scopo: quello di allargare l'offerta per i cittadini e fornire agli operatori presenti l'opportunità di un aggiornamento sul campo, ossia per metterli in condizione di affrontare interventi più complicati e meno frequenti”.

Nel frattempo Asl 1 ha emanato un bando per assumere un Primario nella Struttura di Urologia, finalizzato al conferimento dell’incarico quinquennale di Dirigente Medico di Struttura Complessa per la direzione della stessa. Questo a dimostrazione della volontà dell’azienda di trovare una figura dirigenziale sul territorio.

Il problema delle eccellenze mediche nella nostra provincia esiste da tempo ed è sicuramente quello più grave in tutti i settori. La maggior parte dei medici preferisce evitare l’estremo ponente, sia per una presunta scarsa appetibilità professionale che per i costi decisamente più elevati della vita in genere. In questo senso l’obiettivo di fondo dei dipartimenti interaziendali regionali è quello di mettere a fattor comune le eccellenze, condividere le migliori professionalità sul territorio, aumentando l’offerta di prestazioni al servizio.

 

“La nascita del dipartimento urologico interaziendale tra professionisti del Galliera e area vasta di Ponente – evidenziano dall’Assessorato regionale alla Sanità - va nel solco di quel supporto che alcuni ospedali con minori criticità possono fornire alle aziende che patiscono maggiormente la carenza di personale. La Sanità ligure, al di là delle divisioni tra Asl e ospedali, è un’unica creatura e pertanto laddove si verificano carenze le stesse devono essere colmate dall’intervento di quelle strutture ospedaliere che risentono di minori criticità e pertanto di fornire il supporto necessario affinché tutti i cittadini in qualunque posto si trovino possono usufruire delle stesse opportunità di trattamento e cura”.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium