Questa mattina le volontarie del Punto Donna di Taggia hanno fatto una lunga passeggiata per ricordare le donne vittime di femminicidio e abusi. L’iniziativa rientra tra le attività istituite per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre ndr).
Tra le partecipanti anche l’assessore ai servizi sociali di Taggia Laura Cane. Punto di ritrovo in piazza Eroi Taggesi a Taggia e poi in marcia fino al Santuario di Lampedusa a Castellaro. Unico segno distintivo: una sciarpa rossa realizzata a mano da alcune volontarie con ricamata la scritta "No violenza sulle donne".
“È’ stata un’occasione di riflessione sulla violenza atroce che tante, troppe donne subiscono e di preghiera per le centinaia di vittime che anche quest’anno hanno pagato con la vita” - ha detto Laura Cane al termine della passeggiata.
Solo pochi giorni fa avevamo tracciato un bilancio con il Centro provinciale Antiviolenza insieme alla responsabile, la dott.ssa Roberta Rota (LINK). Nel 2022 sono 183 le donne prese in carico dal Centro. Un aspetto importante dell’azione di aiuto lo fanno anche strutture come quella del Punto Donna, una realtà nata nel gennaio 2020, diventata un riferimento a livello locale tanto da essere integrata quest’anno nei servizi sociali comunali di Taggia.
A ulteriore riprova dell'importanza di questo servizio anche l’attivazione di un protocollo d’intesa per estendere il raggio d’azione del Punto Donna anche nei comuni vicini (LINK) (Badalucco, Montalto Carpasio, Molini di Triora, Triora, Castellaro, Pompeiana e Riva Ligure). Proprio perché la violenza di genere non conosce confine e una presenza capillare sul territorio può contribuire a far emergere situazioni problematiche ed aiutare le vittime a tornare il prima possibile a una vita normale.