Venerdì 25 novembre nel salone delle feste di Borghetto Santo Spirito si è svolta la festa per i vent'anni di attività del centro servizi di Confcooperative Savona e Imperia, la struttura che sostiene le imprese cooperative nell'amministrazione ordinaria e in tutte le necessità che la loro crescita presenta. Alla tavola rotonda che ha permesso di fare il punto sul cammino percorso erano presenti il direttore del Centro Servizi Alberto Bianco, Stefano Marastoni presidente di Confcooperative Liguria, Riccardo Viaggi, assessore a Welfare e comunità del Comune di Savona e già presidente di Confcooperative Savona, e Raffaele Bolla, per quarant'anni presidente della cooperativa di consumo di Calice. Collegato da remoto Vincenzo Marino, direttore generale di ICN, la società nazionale di servizi di Confcooperative.
Nelle parole di Stefano Marastoni il senso ed il percorso futuro del Centro Servizi. “Il centro servizi è in grado di intercettare non solo le necessità storiche delle nostre cooperative, ma ci sono nuove attività nuove azioni che si stanno evolvendo nella struttura associativa, e che necessitano di strumenti specifici, di cui il Centro si è dotato. L'esperienza del centro servizi di Savona e Imperia traccia per il futuro la necessità di aggregare i centri di questo tipo sul territorio, per offrire ai soci le stesse competenze, la stessa qualità, le medesime condizioni, gli stessi servizi, così come è già accaduto per la struttura generale”.
Riccardo Viaggi ha ricordato che le imprese cooperative sono tra le più longeve nel tessuto economico nazionale, e questo perché mette a frutto la capacità di collaborare che gli operatori sperimentano nel quotidiano.
«Il Centro Servizi della Confcooperative - ha ricordato il direttore Alberto Bianco - fu costituito il 27 novembre 2002 tra l’Ortofrutticola Albenga cooperativa Agricola, Co.e.s. Consorzio edile savonese, C.A.T.E.S. di Cairo Montenotte, Soc. di Consumo Calice di Calice Ligure, Progetto Città cooperativa Sociale di Savona, Ariete cooperativa sociale di Loano, Radio Riviera Music società cooperativa di Savona, Union Casa Consorzio di cooperative edilizie di abitazione di Savona, cooperativa Sociale il Seminatore di Albenga, San Filippo, cooperativa di pesca di Albenga. Il primo esercizio sociale si sarebbe chiuso al 31.12.2003. A fine dell’anno 2003 il nostro bilancio chiudeva con un fatturato di 13.510 , i soci erano 13. Alla fine dell’anno 2021 il valore della produzione era di euro 336.759 e i soci attivi a oggi, tutti aderenti a Confcooperative, sono 70. Dal 2003 a oggi il nostro Centro servizi ha contribuito alla costituzione e allo sviluppo di 196 cooperative così suddivise: Produzione e lavoro 82, Sociali 70, Edilizie di abitazione 20, Agricole 7, Pesca 7, Consumo 4, altre cooperative 6. Dal 2003 a oggi il Centro Servizi ha depositato 1.170 bilanci, ha elaborato 101.864 buste paga, il fatturato dei servizi sviluppati dal 2002 a oggi è stato di € 3.562.318,00, i diritti CCIAA pagati per i bilanci e le altre pratiche oggetto di deposito sono stati di € 197.572,00.
Significativo è il numero degli addetti avviati al lavoro, soci e non: gli addetti delle cooperative di produzione e lavoro sono 1105, delle coop sociali 6765, 35 delle coop artigiane. Le cooperative edilizie di abitazione hanno assegnato 304 alloggi, in godimento o in proprietà per un valore di € 36.228.995,49.
Le cooperative di pesca hanno 60 barche in armamento, i pescatori imbarcati sono 432, il pescato medio anno è di 25.000 quintali».
Il Centro Servizi non ha erogato solo servizi di primo livello, contabilità e paghe, ma ha accompagnato le cooperative negli adempimenti necessari alla modifica dello statuto, in operazioni straordinarie di acquisizioni, di fusione, di liquidazione e anche per l’omologazione di un concordato preventivo per evitare il fallimento. Il Centro inoltre, ha scelto molto presto di affiliarsi a centri di assistenza fiscali promossi da Confcooperative a livello nazionale, per garantire ai propri soci un servizio puntuale aggiornato ed efficace.
In collaborazione con la struttura omologa di Cuneo, ha sviluppato un progetto “Le Cooperative delle Alpi del Mare”, grazie a cui le Unioni territoriali di Confcooperative di Cuneo e di Savona e Imperia hanno avviato, per il tramite dei rispettivi Centri Servizi diverse iniziative, volte alla nascita di nuove cooperative e a mettere in rete le cooperative già esistenti nei due territori.
Non trascurabile il contributo del centro servizi nel periodo dell'emergenza Covid: sono state reperite e distribuite le prime mascherine poi L'impegno è stato orientato a far ottenere alle imprese aderenti i contributi stanziati dal governo a favore delle attività commerciali e del lavoro. L’Organo Amministrativo del Centro Servizi in quel particolare momento di difficoltà, per supportare le cooperative, ha deliberato uno sconto del 10 % su tutti i compensi a forfait concordati, che a fine anno è stato quantificato in circa 25.000 euro complessivi.
Il progetto più recente è la realizzazione di un portale web in cui pubblichiamo documenti e circolari per i soci e i bilanci sociali delle cooperative sociali, adempimento diventato obbligatorio dalla fine 2020: https://csa-confcooperative.webportalexpress.com/
Alla fine del suo intervento il direttore Alberto bianco ha ringraziato tutte le persone che in questi vent'anni hanno permesso al Centro servizi di crescere e consolidarsi. «Ci sono ancora tante idee e progetti davanti a noi per i prossimi 20 anni , nel nostro futuro immaginiamo una digitalizzazione dei processi contabili e delle paghe, un impegno nei servizi riguardanti il controllo di gestione, l’affiancare le cooperative nella verifica degli adeguati assetti relativamente al loro apparato amministrativo gestionale, affiancare le cooperativa nella gestione della finanza, la revisione cooperativa e l’implementazione del nostro portale con la gestione dei libri sociale tramite web e la messa a disposizione di piccoli webinar per corsi sempre a disposizione per gli amministratori. Un’altra attività che ci vedrà impegnati è il cambio generazionale sia all’interno delle cooperative associate sia all’interno del Centro servizi per avere persone giovani che ci diano nuove risorse.
Volevamo condividere con voi la nostra storia, lo sviluppo delle nostre cooperative , i nostri sogni e speranze per il futuro che diventeranno ricchezza per tutti».