Cronaca - 26 novembre 2022, 22:48

A fuoco dopo quelli di Taggia anche i magazzini della Marr di Carasco nel genovese

Nel mirino pure un deposito in provincia di Bologna, tentativo di attentato rivendicato dagli anarchici

Un grosso incendio è divampato questa sera intorno alle 19.45 nel capannone della ditta Marr di Santa Maria di Sturla, a Carasco in provincia di Genova.

Sul posto sono intervenute otto squadre dei vigili del fuoco con il carro area e il carro schiumogeno. Le fiamme sono al momento spente, sul posto i carabinieri e la polizia scientifica. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma i danni sono ingenti, ad andare a fuoco anche alcuni camion.

Si tratta della stessa azienda, la Marr la cui sede di Taggia, di recente è stata interessata da un attentato incendiario, così come un deposito nel bolognese. La Marr, infatti,  è stata colpita il 5 novembre scorso con 4 bottiglie molotov, trovate sotto i camion all’interno di un deposito in provincia di Bologna. Un attentato non riuscito, probabilmente perché i malviventi sarebbero stati costretti a fuggire prima di concretizzarlo. Si tratta di un tentativo rivendicato dagli anarchici, che quindi potrebbero essere anche dietro l’attentato di Taggia.  Nella rivendicazione bolognese, l’azienda colpita anche nella nostra provincia sarebbe stata accusata di rifornire di generi alimentari le mense di carceri e centri di espulsione per immigrati.

Per quanto riguarda l'incendio di Taggia il prefetto Armando Nanei ha convocato un comitato per la sicurezza

Foto  'Territorio e Sviluppo'.