Rilancio del turismo in regione, le iniziative per il futuro ligure

Il mondo dopo la pandemia sta tornando alla normalità. L’afflusso di turisti a Sanremo durante il Ponte di Ognissanti ne é sicuramente la prova. I viaggiatori, italiani e non, stanno tornando in tutta la regione, attratti dalle sue bellezze e da campagne pubblicitarie efficaci, fatte da aziende come un’agenzia SEO (AWISEE). Però, con il ritorno dei turisti, ritornano anche i problemi del turismo di massa, che adora le mete liguri più famose, da Sanremo fino alle Cinque Terre. 

Per rendere il turismo in regione più sostenibile e più rispettoso della comunità, sono importanti iniziative come il workshop Sanremo Outdoor per promuovere il turismo all’aria aperta, tra sentieri di quota e tra spiagge cristalline. Con 25 operatori turistici che hanno partecipato all’evento, Sanremo Outdoor vuole promuovere i viaggi in tutto il territorio, indipendentemente dalla stagione. Si tratta del turismo destagionalizzato, un modo per ridurre la pressione sul turismo estivo che si concentra su destinazioni come il Casinò di Sanremo, che é anche stato il luogo del workshop. 

Proprio in ottica di collaborazione e destagionalizzazione, all’iniziativa erano presenti anche rappresentanti della Costa Azzurra e della provincia di Cuneo per creare una rete di possibilita per i turisti, che possono partire dalla Liguria per fare il viaggio dei loro sogni. 

Un viaggio che, spesso parte da mete come Sanremo o le Cinque Terre. Proprio le Cinque Terre si stanno preparando alla stagione turistica del 2023, dopo due anni di numeri da (quasi) record come l'arrivo di 3,5 milioni di turisti nel 2021. Per questo, la gestione dei flussi é un tema cruciale per il futuro, sia per tutelare la popolazione locale che per offrire dei servizi migliori ai viaggiatori. Come? Creando piani di emergenza che possono rivelarsi essenziali a causa del cambiamento climatico che può provocare esondazioni.

Insomma, sostenibilità e sicurezza sono al centro del dialogo regionale. Anche la citta di Genova sta prendendo misure per la protezione dei cittadini e dei turisti. E lo fa con 736 nuove telecamere nel centro storico e nel porto antico che saranno installare durante la primavera del 2023 con una tecnologia di 2 megapixel e uno zoom fino a 40X e sensori speciali per rilevare il livello del suono.

Genova, Sanremo e le Cinque Terre non sono le uniche realtà liguri a cambiare. Lo sta facendo anche il Cimitero Monumentale Lavanga in provincia di Genova. Infatti, questo luogo unico in regione é entrato nell’Associazione ASCE, un’organizzazione europea non-profit che si dedica proprio ai cimiteri monumentali e ne conta ben 180 in 22 paesi dell’Europa. Grazie a questo nuovo annuncio, Lavagna potrà godere di interventi di valorizzazione, iniziative programmate e diventerà parte di un percorso turistico unico, che non conosce stagioni. Infatti, alcuni degli obiettivi dell’associazione ASCE sono il restauro, la tutela e la promozione dei cimiteri come quello di Lavagna. 

In questo rilancio di un turismo moderno e sostenibile, c'è anche il porto turistico di Chiavari. Il piano include nuovi posti per il parcheggio, nuovi ormeggi e un nuovo look, accattivante e in stile ligure. Un progetto di ampliamento del porto che porta sia nuovi profitti al comune sia nuovi utenti nel bacino di questa cittadina in provincia di Genova. 

Il prossimo passo? Eventi esclusivi come la Costa-Festival Cruise, una crociera dedicata al famoso festival della musica che mette la Liguria al centro. Nel 2023, il rilancio del turismo si concentra sulla popolazione locale e su un’industria piena di alternative e possibilità.