Da oggi a Vallecrosia prende il via una raccolta di prodotti per prima infanzia (dall'alimentazione all'igiene) per aiutare i bimbi bisognosi di Vallecrosia. Un’iniziativa solidale organizzata dalla farmacia Goso in collaborazione con la Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia e patrocinata dal Comune della Città della Famiglia.
La raccolta si terrà in occasione delle giornate dell’infanzia. “Con questa iniziativa, che consiste nel fare una piccola offerta di prodotti per i bambini bisognosi, cerchiamo di dare la possibilità a tutti i bambini di avere quello che serve per l'alimentazione o la cura“ - spiega il vicesindaco e assessore con delega Servizi Sociali, Sanità, Personale e Cultura Marilena Piardi - “Tutti i bambini hanno diritto di essere alimentati e rispettati e così abbiamo voluto, insieme al farmacista Alessandro Goso, mettere a disposizione la farmacia e fare un piccolo banchetto dove verranno esposti dei prodotti che sono fruibili da tutti i bambini perché sono prodotti che riguardano dall'alimentazione all'igiene e anche per la cura, come per esempio tachipirina, omogeneizzati, biscotti, sciroppo, pannolini ecc. Con un piccola azione si potrà perciò dare un'opportunità ai bambini bisognosi di Vallecrosia, che in questi anni sono aumentati. Tutti i prodotti raccolti verranno donati ai Servizi Sociali del Comune che li porteranno all'attenzione del responsabile del servizio minori affinché scelga, con i criteri giusti, i nuclei familiari a cui affidare i prodotti“.
Si potrà donare fino al 25 novembre presso la farmacia Goso, dove sarà presente un banchetto gestito dalla Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia al mattino e dai dipendenti della farmacia nel pomeriggio. "Saremo presenti tutte le mattine fino al 25 novembre, dalle 9.30 alle 12, per ritirare i prodotti a prezzo agevolato, senza Iva, che le persone vorranno donare" - fa sapere la Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia.
I prodotti raccolti verranno poi donati ai Servizi Sociali del Comune di Vallecrosia, che li distribuirà ai nuclei familiari più in difficoltà.