Attualità - 21 novembre 2022, 22:19

Ronde Valli Imperiesi, Samuele Valzano e Adriana Voicu promessi sposi a fine gara

Esordio per l’equipaggio firmato 'Asino Corse', dall’omonimo canale Youtube

ll progetto di “Asino Corse” è quello di divulgare la passione dei rally e farlo con i valori di una volta ma con i mezzi d comunicazione moderni, ed è qui che dopo una lunga stagione passata a fare da Navigatore, Samuele Valzano è riuscito a convincere la propria compagna Adriana Voicu ad accompagnarlo nell’unica gara dell’anno dove era lui a mettersi al volante.

E così si è formato l’equipaggio che ha studiato, provato a riprovato, ogni dettaglio per arrivare pronti alla gara. “Non ho mai pensato che in tutta la mia vita sarei riuscita a correre un rally! Non sono un’appassionata, semplicemente mi sono lasciata travolgere da questa esperienza ed ora, non voglio farne più a meno!

Queste sono state le dichiarazioni di Adriana Voicu, la neo navigatrice imperiese di 26 anni originaria della Romania. “Questa gara doveva andare bene al 100%, era importante arrivare fino in fondo per gustarmi ciò che avevo progettato da mesi! Ovvero la proposta di matrimonio”. Ha detto Samuele Valzano finalmente salito alla guida della Suzuki Swift 1.4 R5HN che aveva prenotato da tempo.

“Non ho dovuto esagerare, però abbiamo fatto comunque una gara tutta in crescendo migliorando ad ogni giro il tempo sulla prova speciale dove l’anno scorso ho cappottato”. “I nostri diretti avversari” ha proseguito Adriana “hanno avuto sfortuna forando una gomma durante il primo giro, regalandoci di fatto la vittoria, ma da quello che ho potuto capire durante il poco tempo passato in gara, questi sono i rally! I Primi km erano pieni di auto finite fuori strada!” Ora la stagione è quasi completata e, salvo sorprese, questa potrebbe essere l’ultima gara dell’anno, ma il team di Asino corse si sta preparando per il prossimo evento locale il “Ronde Val Merula” dove sperano di trovare un pò di supporto economico extra. L’equipaggio Valzano-Voicu ci tiene a ringraziare tutte le testate giornalistiche che hanno riportato l’evento, l’organizzazione e tutti quelli che li hanno raggiunti in prova speciale e sui social

Redazione