Politica - 16 novembre 2022, 14:03

Bordighera: da gennaio il Comune gestirà in autonomia 65mila euro a valere sul Fondo Povertà 2020

Il servizio di assistenza sociale si occuperà della conduzione di attività a favore dei beneficiari dei Reddito di Cittadinanza e, in particolare, dell'elaborazione di Patti per l’Inclusione e della definizione di Progetti Utili alla Collettività (PUC)

Stefano Gnutti

Il Comune di Bordighera, in veste di capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n. 4 di cui sono parte anche i Comuni di Seborga e Vallebona, gestirà in autonomia € 65.000 a valere sul Fondo Povertà 2020 per la conduzione di attività a favore dei beneficiari dei Reddito di Cittadinanza e, in particolare, per l'elaborazione di Patti per l’Inclusione e per la definizione di Progetti Utili alla Collettività (PUC) da svolgere presso il centro di residenza a partire dal mese di gennaio 2023.

Un’assistente sociale, operante presso gli uffici comunali della città delle palme, convocherà i beneficiari del Reddito di Cittadinanza al fine di valutare i bisogni e le potenzialità di ciascuna famiglia e di predisporre, anche di concerto con il Centro per l’Impiego, PUC in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni che dovranno essere compiuti per almeno 8 ore settimanali, come previsto dalla normativa.

"Una novità importante, che consentirà di avviare con maggior flessibilità e velocità i progetti con cui i percettori di Reddito di Cittadinanza possono contribuire a rispondere alle esigenze e ai bisogni della comunità, seguendo nel frattempo un percorso di crescita ed inclusione", commenta l'Assessore Stefano Gnutti. 

A coloro che parteciperanno ai Progetti Utili alla Collettività (PUC) saranno garantite le misure a salvaguardia della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.​

C.S.