Eventi - 15 novembre 2022, 15:07

Sentiero Italia Cai: Piana “Riflettori sul versante green della Liguria all’insegna dell’ecosostenibilità

Nell’imperiese si passerà da San Bernardo di Mendatica sino a Sella della Valletta.

Più di 7.000 chilometri e 500 tappe disseminate nelle regioni italiane: il Sentiero Italia CAI è il trekking dei record promosso dal Club Alpino Italiano tramite una giornata dedicata, fissata per domenica prossima.

In Liguria e anche nella nostra provincia l’appuntamento per scoprire la bellezza, il fascino e le tradizioni delle aree interne si focalizzerà su quattro escursioni, una per provincia, coprendo sostanzialmente l’arco dell’Alta Via dei Monti Liguri. Nell’imperiese si passerà da San Bernardo di Mendatica sino a Sella della Valletta.

“La giornata del Sentiero Italia CAI – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing e alla Promozione Territoriale Alessandro Piana - è stata indetta per promuovere e fare conoscere le bellezze del versante green del nostro Paese a tutti gli appassionati italiani e ai turisti, che privilegiano sempre di più le attività outdoor. Moltissime sono infatti le richieste di informazioni provenienti dall'estero. Ancora una volta il CAI e la Regione Liguria promuovono un obiettivo comune con convinzione e partecipazione: valorizzare i nostri tesori naturalistici con attenzione alla storia, alle tradizioni, alla fruibilità per attrarre un turismo rispettoso ed ecosostenibile. Anche lo slogan lanciato dal CAI per questa edizione ben riassume la sensibilità ambientale: ‘Niente plastica – viva la borraccia’. Ricordo che i sentieri della Liguria sono percorribili durante tutto l’arco dell’anno, grazie al nostro straordinario microclima, per cui questo evento del CAI può essere il felice preludio per ritorni o per altre tappe”.

“La Liguria è una delle regioni maggiormente caratterizzate dalla biodiversità e regala panorami unici – spiega il presidente regionale del CAI Roberto Manfredi – tanto da rappresentare una delle tappe più ambite del Sentiero Italiano CAI che si snoda lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e il profilo meridionale delle Alpi. Il Sentiero Italia CAI, utilizza per lo più alcune vie sentieristiche già esistenti che vengono mantenute ed eventualmente ripristinate da migliaia di volontari CAI, che nella sola Liguria sono oltre undicimila. Il Club Alpino Italiano ha inoltre individuato tutta una rete di strutture all’inizio e alla fine di ogni tappa, per fornire vitto e alloggio agli escursionisti, bivacchi rifugi, posti tappa ed altre strutture ricettive che sono individuabili sul sito dedicato www.sentieroitalia.cai.it”.

“Come amministrazione comunale sosteniamo con forza iniziative che coniughino la scoperta e la fruizione del nostro straordinario entroterra con i valori della sostenibilità ambientale, come bagaglio culturale anche per le future generazioni - conclude l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora- siamo impegnati nella valorizzazione e nel rilancio delle fortificazioni storiche, della sentieristica su cui abbiamo avviato collaborazioni con le associazioni attive sul territorio, in un’ottica di sistema tra enti locali, e importanti convenzioni a partire dal CAI, i cui volontari sono un punto di riferimento fondamentale per la tutela delle nostre vallate nell’ottica della fruizione per escursionisti e appassionati di ogni età”.

Dopo le tappe in provincia di La Spezia, Genova e Savona, la penultima tappa ligure del ‘Sentiero Italia’ è breve ma presenta un dislivello intermedio che riporta gli escursionisti oltre quota 2.000 metri sul livello del mare.

Il ritrovo è previsto sul piazzale di Monesi alle 8.30-9 e, quindi, la salita al Rifugio Sanremo. Dal rifugio si sale lungo il crinale fino alla cima del Monte Saccarello, la vetta più alta della Liguria (2.200m).

Redazione