A differenza di altre amministrazioni della provincia di Imperia, il Comune di Sanremo in estate ha risposto ‘presente’ ai tanti appelli per il risparmio idrico in un momento di pesante crisi sul piano degli approvvigionamenti.
Con un’ordinanza a firma del sindaco Alberto Biancheri, palazzo Bellevue ha chiuso le fontane cittadine per evitare sprechi. Ma quanto ha fruttato la decisione in termini di risparmio?
L’argomento è stato al centro del question time durante l’ultimo consiglio comunale con l’interpellanza firmata dal consigliere Andrea Artioli (con richiesta di informazioni in merito al risparmio idrico ed elettrico) alla quale ha risposto l’assessore all’Ambiente Sara Tonegutti. Dall’8 luglio al 1° settembre il Comune di Sanremo, spegnendo le fontane, ha risparmiato 35.146 metri cubi di acqua quantificabili in 29 mila euro in bolletta. Più complesso, invece, ricostruire le cifre del risparmio energetico anche in relazione agli aumenti che si sono verificati durante gli ultimi mesi e che rendono difficile un paragone con il 2021.
La discussione in consiglio comunale