Eventi - 09 novembre 2022, 17:55

Ventimiglia, primo bilancio per l'associazione 'Auriveu': "Il Sestiere si è distinto in tutti i contesti"

Il bilancio stilato, dal 'capitano' Garra, è caratterizzato dalla ripresa delle attività dopo la pausa forzata degli ultimi anni causata dalle note vicissitudini legate alla pandemia.

Alla riunione del direttivo del Sestiere Auriveu  tenutasi il 4 novembre scorso presso la sede di Via Roma il “capitano” Alessio Garra, unitamente ai responsabili dei vari settori, ha stilato un primo bilancio dell’anno in corso, caratterizzato dalla ripresa delle attività dopo la pausa forzata degli ultimi anni causata dalle note vicissitudini legate alla pandemia.

Grande soddisfazione trapela dalle parole del presidente: “non è stato facile riprendere il bandolo della matassa ma grazie alla passione, dedizione e spirito di appartenenza dei soci, il Sestiere ha avuto modo di distinguersi in tutti i contesti in cui ha preso parte. Dall’Agosto medievale Ventimigliese presentando in occasione delle storiche rievocazioni   uno spettacolo degno dei migliori palcoscenici; spettacolo che ha riscosso positivi consensi unanimi dal pubblico presente e concludendo la regata dei gozzi liguri sul gradino piu’ basso del podio; risultato reso possibile da una coraggiosa condotta di gara che tanto ha fatto emozionare noi tutti".

"Ma l’attività del sodalizio, continua, ha proseguito con diverse partecipazioni con i nostri sbandieratori e tamburini e i nostri figuranti. Ci hanno visto protagonisti nelle manifestazioni realizzate ai giardini pubblici di Ventimiglia in occasione della festa dei bomboloni e della festa di Halloween e sempre in occasione di questa ricorrenza allietando gli avventori accorsi numerosi tra le viuzze e piazze del suggestivo paese di Triora. I risultati fino a questo punto raggiunti seppur positivi devono essere da stimolo per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi che devono indiscutibilmente passare dall’aggregazione di nuovi soci e di nuovi giovani che possano integrare i gruppi degli sbandieratori e tamburini presenti tramandando a loro le tradizioni locali a noi tanto care".

 

C.S.