Economia - 07 novembre 2022, 07:14

Imperia, 'Un domani per il basilico': "Non è solo pesto, ma anche una miniera di prodotti cosmetici e di difesa delle piante" (Foto e Video)

L'incontro, rivolto sia ai produttori che alle associazioni di categoria, è stato organizzato nell'ambito di Olioliva dalla Camera di Commercio in collaborazione con il Cersaa di Albenga

Nell’ambito di Olioliva 2022 si è svolto, presso l’auditorium della Camera di Commercio di Imperia, un importante incontro dal titolo “Un domani per il basilico”. L’evento era rivolto sia ai produttori che alle associazioni di categoria ed è organizzato dalla Camera di Commercio 'Riviere di Liguria' in collaborazione con il Cersaa, il Centro ricerche regionale di Albenga.

“Il basilico è una delle produzioni agroalimentare di punta della nostra regione ed è importante dare a questa produzione un futuro e prospettare un futuro, ha evidenziato Giovanni Minuto direttore generale del Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola di Albenga (CeRSAA), sia dal punto di vista della produzione che della trasformazione e quindi del marketing. Ecco perché  presentiamo la dimensione del nostro prodotto, circa 100 ettari contro gli oltre mille ormai coltivati in tutt’Italia. È un prodotto che negli anni ha conosciuto enorme sviluppo dal punto di vista dell’appeal verso il consumatore, ha sottolineato Minuto, ed è quindi il momento di fare il punto sulle opportunità e le caratteristiche del nostro prodotto ligure, a denominazione origine protetta, in un ottica futura".

Tra le tante opportunità che il basilico “offre” vi è soprattutto quella della “trasformazione in pesto secondo la ricetta tradizionale, ha evidenziato il direttore Minuto, ma non dimentichiamoci che è una lamiaceae, una specie botanica, che è una fonte, una vera e propria miniera, di prodotti da utilizzare nel settore cosmetico, nel settore per la difesa delle piante, quindi un’opportunità che dobbiamo sfruttare a pieno”.

“Come Camera di Commercio Riviere di Liguria, ha sottolineato il presidente Enrico Lupi durante l’incontro, abbiamo risposto positivamente a un’istanza richiesta dalle associazioni di categoria, settore agricoltura, per la valorizzazione del basilico, ma con una nuova concezione. Partiamo prima dalla pianta, dal territorio e dal terreno, per costruire tutta la filiera fino al prodotto finito. ‘Aggressione’ quindi anche dei mercati e, ha chiosato Lupi, finalmente un ciclo virtuoso dall’origine del prodotto fino all’utilizzo sulla tavola dei consumatori”. 

All’evento ha partecipato anche Roberta Marcenaro, CEO di IMARK Holdings la quale ha dichiarato ai nostri microfoni che “questo tipo di incontro formativo serve sempre, ha evidenziato, non solo per i relatori, ma soprattutto perché si trovano risposte su quanto studiato e analizzato. Esporre poi a un pubblico così di qualità come quello di Olioliva, che arriva dal mondo delle produzioni quindi vivono ogni giorno l’esperienza della filiera del basilico come in questo caso, è fondamentale e strategico”.

Roberta Marcenaro ha poi evidenziato che per il basilico “la strategia del futuro è quella di approcciarsi ai mercati internazionali. Il basilico è una nostra tradizione ligure, ma l’espansione mondiale è fondamentale per poi dettare i numeri di questo prodotto davvero importante che parte da una filiera territoriale e poi arriva negli scaffali di ogni supermercato del mondo”.

Angela Panzera, regia di Massimo Cimiotti