“Sugli alberi in via Don Bosco, l’architetto Silvia Rizzo ha dato l'incarico all’agronomo Claudio Littardi, che ha fatto uno studio su quello che erano le essenze. Parliamo di essenze ultra centenarie e probabilmente chi fa polemica non ha visto che gli aranci si sono sempre presentati in una condizione fatiscente o, peggio ancora, che le altre alberature erano piegate su loro stesse. L’agronomo ha fatto perciò uno studio preventivo e le piantumazioni che vengono tolte saranno ripiantumate con essenze che sono conformi a questa analisi". Con queste parole il sindaco di Vallecrosia, Armando Biasi, replica alle lamentele di alcuni residenti e abitanti del quartiere di via Don Bosco, che avevano manifestato la loro amarezza e il loro sconforto per l'abbattimento di almeno una ventina di oleandri ed aranci piantati da oltre cinquant’anni lungo la via.
“Oggi ho appreso dell’ultima polemica, credo che ormai viviamo in una società dove, prima di informarsi, le persone lanciano in aria polemiche di ogni tipo. Sul lavoro di via Don Bosco, che i cittadini apprezzeranno alla conclusione del lavoro di riqualificazione e rigenerazione urbana, probabilmente qualcuno ha pensato che i lavori siano stati realizzati su indicazione del sindaco che, anche se è un progettista, ovviamente non si è occupato della progettazione. Il progetto è stato curato dall’architetto Silvia Rizzo che è un architetto di livello regionale che ovviamente ha curato ogni tipo di dettaglio compreso quello normativo e ricordo che i progetti prevedono che la via sia a doppio senso“ - sottolinea il primo cittadino.
“Tranquillizzo perciò i cittadini sottolineando che abbiamo dato il progetto in carico a dei professionisti che si occuperanno di tutti i dettagli compreso anche quello che è stato il taglio di questa alberatura che prevede la futura piantumazione di altre essenze"- conclude il sindaco Biasi - “Lasciateci lavorare, fate in modo che la ditta possa lavorare serenamente e poi se ci sono cittadini, associazioni o liste di minoranza che hanno bisogno di chiarimenti sono disponibile a riceverli in Comune o anche in via Don Bosco. Credo però, che con l’incarico affidato a tutti i nostri professionisti, di aver sicuramente fatto il massimo”.