/ Attualità

Attualità | 18 ottobre 2022, 07:14

Taggia: Eliana Crema morta nell'incendio del suo camper, Lo Iacono "Atti di sciacallaggio, ho chiesto al Comune di pagare il funerale"

"Qualcuno non ha avuto un briciolo di rispetto e umanità di fronte alla tragedia di una persona persa dalla nostra comunità".

Taggia: Eliana Crema morta nell'incendio del suo camper, Lo Iacono "Atti di sciacallaggio, ho chiesto al Comune di pagare il funerale"

"Qualcuno non ha avuto un briciolo di rispetto e umanità di fronte alla tragedia di una persona persa dalla nostra comunità": rammarico e rabbia nelle parole di Giuseppe Lo Iacono davanti ai resti inceneriti del camper dove venerdì scorso, ad Arma di Taggia, è morta Eliana Crema. Il consigliere comunale della lista 'L'Alternativa' ed esponente di 'Più Italia' ha incontrato nelle scorse ore il sindaco Mario Conio, per parlare dell'episodio di cronaca che ha scosso la comunità.

Eliana Crema viveva da tempo in strada a bordo del camper bruciato venerdì scorso. Negli anni lei si era spostata in più posteggi del territorio fino ad arrivare nel parcheggio di Area 24 dove è morta, in seguito al rogo del mezzo per cause accidentali. "La conoscevo bene - dice Lo Iacono - per via della mia attività come volontario anche con il 'Banco Alimentare'. In più di una occasione mi sono dedicato all'aiuto dei molti clochard che sono presenti nel nostro comune. Quanto successo in queste ore dimostra che dovremmo ricordarci di essere più umani".  

Che cos'è successo? "Qualcuno ha portato via quei pochi effetti personali della signora Crema - denuncia il consigliere comunale - che non erano stati distrutti dall'incendio. Aveva riviste, qualche pentola, collezionava francobolli. Come se non bastasse per due giorni i resti del suo cane, morto con lei nell'incendio, sono rimasti esposti. Io e altri volontari abbiamo vegliato su quel che rimaneva del mezzo e in due occasioni abbiamo richiesto l'intervento dei Carabinieri che sono prontamente arrivati. Abbiamo allontanato anche dei ragazzini che sembra volessero farsi delle foto davanti al camper bruciato. Come se non bastasse ci sono le auto che posteggiano quasi sopra i resti del mezzo. E' qualcosa di davvero grave e penso che il Comune potesse fare qualcosa di più, ad esempio, creare una barriera con delle transenne per recintare l'area".

Nelle scorse ore ha denunciato questi problemi all'amministrazione comunale? "Sì, ho ritenuto necessario avere un colloquio con il sindaco Mario Conio. Sono stato contattato da molti cittadini preoccupati e arrabbiati. Credo che l'amministrazione avrebbe dovuto dimostrare un po' più di cordoglio pubblicamente di fronte alla morte di questa concittadina. Ho chiesto che il Comune si faccia carico delle spese per darle una degna sepoltura e il primo cittadino mi ha dato rassicurazioni in merito. Credo che lei volesse riposare in pace con il suo cagnolino e faremo in modo che questo sia possibile".

"Eliana Crema viveva nel camper in condizioni di indigenza - conclude Giuseppe Lo Iacono - non aveva una casa nonostante ne avesse fatto richiesta e veniva aiutata dall'esterno con donazioni di cibo. Come lei ci sono molte altre persone a Taggia che vivono in strada in queste condizioni. Come la signora Crema si tratta si cittadini vorrebbero solo essere ascoltati ma purtroppo in questa società siamo spesso indifferenti di fronte a persone come loro".  

Stefano Michero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium