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Attualità | 18 ottobre 2022, 07:11

“Imperia rischia di perdere per il secondo anno consecutivo il Mercatino di Natale”. L’allarme lanciato da Elio Donzella (Idt)

Il 4 novembre scade il bando ma secondo il responsabile Commercio dei socialisti “si è partiti in ritardo, i tempi sono troppo stretti”

“Imperia rischia di perdere per il secondo anno consecutivo il Mercatino di Natale”.  L’allarme lanciato da Elio Donzella (Idt)

C’è il rischio concreto che Imperia perda per il secondo anno consecutivo il Mercatino di Natale”. A dirlo è Elio Donzella responsabile settore Commercio ed esperto di organizzazione di mercatini del gruppo di opposizione consiliare di ispirazione socialista 'Imperia di tutti, Imperia per tutti’.

Palazzo civico, ha indetto, infatti, la procedura di gara aperta per l'individuazione del soggetto organizzatore del ‘Mercatino di Natale Città di Imperia per il biennio 2022-2023 da allestire in via Bonfante e piazza Dante con installazione delle tipiche casette di legno. 

Il primo problema -spiega Donzella  - sono i tempi stretti. Il bando scade il 4 novembre. Chi organizza i mercatini a settembre ha già chiuso le prenotazioni. C’è anche il rischio di non riuscire più reperire sul mercato le casette richieste dal bando, oppure a prezzi da strozzo”.

Elio Donzella elenca, poi, altre problematiche: “Il punteggio viene assegnato anche medianti criteri soggettivi, quali la ‘bellezza’ e ‘la qualità delle casette’, ma chi fa queste valutazioni? Per non dire che occorre presentare una fidejussione assicurativa di 10mila euro che ha un costo”.

La manifestazione commerciale dovrebbe tenersi da giovedì 8 dicembre fino alla vigilia di Natale 2022. L'orario dovrà essere compreso fra le ore 9 e le ore 22.  Nello specifico ad Oneglia saranno collocate le strutture destinate alla vendita, il numero di postazioni è stabilito in 11 casette in via Bonfante e 25 casette in piazza Dante, le dimensioni delle casette saranno almeno 3 metri x 3.2 metri.  Le casette dovranno essere allestite con addobbi e luminarie natalizie, di colori e forme che dovranno essere tendenzialmente uniformi per tutti i posteggi. "Il mercatino dovrà avere carattere prettamente natalizio e dovrà essere data particolare rilevanza all’origine locale e nazionale delle esposizioni”, è riportato nel bando.

Non è nemmeno chiaro -conclude Elio Donzella – come sarà modificata la viabilità di piazza Dante. Lo scorso anno il vincitore, una ditta di Milano, dovette rinunciare, dopo essersi comportato allo stesso modo a Sanremo? Vogliamo ripetere la stessa strada?

Diego David

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