Prende il via oggi il tradizionale Viaggio della Memoria, organizzato dal Liceo Aprosio di Ventimiglia per gli alunni di tutti gli indirizzi delle classi quinte.
Dopo lo stop forzato, causa pandemia, la dirigente Lara Paternieri ha riproposto questo toccante itinerario, progettato e ideato dal professor di filosofia Claudio Alberti, mente e motore della trasferta, da due anni in pensione.
Il viaggio della Memoria nel corso degli anni ha visto coinvolti ben 1200 alunni del Liceo di Ventimiglia. Quest’anno gli studenti saranno accompagnati dai professori Anna Ramella, Ivana Perrone, Bruna Cor, Donatella Lauria, Simone Pesco, Davide Orengo e Salvatore Santangelo.
Il viaggio sarà diviso in tre tappe. Si visiterà il primo giorno Norimberga, la città famosa per le leggi razziali del 1935 e, dieci anni dopo, per il processo ai criminali di guerra nazistii; Berlino con lo storico aeroporto di Tempeholf, il Memoriale del Muro in Bernauestrasse, il Museo Ebraico, Alexanderplatz, le prigioni della Stasi; ultimo giorno a Monaco di Baviera, la città che Hitler definiva la “capitale del movimento” e il campo di concentramento di Dachau dove fare memoria della Shoah.
"Non si tratta solo di una normale visita di istruzione ma di un momento importante per la formazione della coscienza critica dei ragazzi, ormai prossimi ad inserirsi a pieno titolo nel mondo adulto. 'Ricordare' significa 'riportare il cuore' a fatti e avvenimenti di particolare importanza e il ricordo fa in modo che eventi storici di una simile importanza rimangano vivi nei cuori di ognuno, per non dimenticare mai" - fa sapere il liceo Aprosio.