Attualità - 16 ottobre 2022, 14:56

Vallecrosia, i residenti e le attività di via Don Bosco: “Non vogliamo la ciclabile qui, il sindaco non ci ha interpellati"

Momenti di tensione, sfiorata la rissa all'incontro tra il consigliere comunale Fabio Perri e i cittadini

“Non vogliamo la ciclabile qui, il sindaco non ci ha interpellato e cosi non abbiamo potuto dire la nostra” - dicono i cittadini di via Don Bosco a Vallecrosia, riferendosi ai lavori di riqualificazione iniziati in settimana che prevedono il rifacimento dei marciapiedi e la realizzazione di una pista ciclabile. Questa mattina, residenti e proprietari delle attività presenti nella via sono scesi in strada per incontrare il consigliere comunale Fabio Perri per esporgli dubbi, perplessità e problematiche riscontrate nel quartiere.

Un incontro acceso che ha mostrato la rabbia e il disagio provato dai cittadini vallecrosini che, con idee contrastanti, ad un certo punto hanno sfiorato la rissa. La maggior parte però sottolinea: “Noi siamo favorevoli a rifare i marciapiedi ma non siamo soddisfatti che siano stati tagliati gli alberi, speriamo che ne vengano rimpiantati degli altri, ma soprattutto siamo contrari alla realizzazione della pista ciclabile in questa via, non ha senso. Il sindaco non ci ha chiesto nulla, non veniamo ascoltati e non è giusto. E’ una mancanza di rispetto nei nostri confronti. Non sappiamo se la via diventerà a senso unico, non sappiamo se verranno tolti i parcheggi per fare la ciclabile, inoltre siamo preoccupati per gli anziani che non potranno uscire di casa perché avranno paura di essere investiti dalle bici mentre tornano con la spesa. Ci sono tantissime uscite con le macchine, da parcheggi e garage, ed è pericoloso per i ciclisti che poi passeranno di qui. Due volte a settimana c’è pure il tir che scarica e carica. Non siamo sereni. Ci chiediamo inoltre se hanno pensato a quando faranno le manifestazioni sull’Aurelia e il traffico verrà deviato qui cosa succederà? I progetti dovrebbero essere fatti da persone che vivono qui per capire le vere problematiche. Vogliamo fare ricorso per bloccare i lavori" - continuano i residenti - “Chiediamo, intanto, che vengano tolti di cartelli del disco orario durante il periodo dei lavori visto che mancano i parcheggi”.

Il nuovo progetto di riqualificazione ha creato malcontento nella popolazione di via Don Bosco che ha diverse esigenze, sia personali che di quartiere, solo in pochi apprezzano come dovrebbe diventare la via alla conclusione dei lavori. “Ho deciso di fare questo incontro, che non è un comizio elettorale visto che probabilmente non mi candido, spinto dalla contrarietà che c’è nel quartiere in via Don Bosco da parte dei cittadini, degli abitanti del quartiere e delle attività commerciali presenti in questa via per questo progetto di riqualificazione. Il problema è che questo progetto ha creato nei cittadini e negli abitanti del quartiere una grande preoccupazione anche a livello di sicurezza. La realizzazione di questa pista ciclabile fatta in questo modo ha creato un po’ di scompiglio" - dichiara il consigliere comunale Fabio Perri - I fondi che arrivano dalla Regione Liguria per questo progetto di riqualificazione sono interessanti e non devono essere persi, quando arrivano fondi è bene recepirli e investirli nella città ma quando arrivano devono essere investiti nella maniera migliore confrontandosi, anche con i cittadini, prima di fare i progetti. Bisogna confrontarsi con la realtà e chiedere quali sono le esigenze dei cittadini e soprattutto rivelare quali sono le intenzioni dell’Amministrazione a riqualificare. Questo non è successo e così oggi il quartiere è particolarmente agitato, perciò come consigliere comunale di minoranza ho deciso di incontrare i cittadini e ascoltare semplicemente le problematiche che lamentano per poterle trasformare in qualcosa di concreto e magari in qualche proposta da poter sottoporre all’Amministrazione, perché è dal confronto che nascono le migliori progettualità".

“Noi purtroppo abbiamo approvato il finanziamento ma questo progetto lo abbiamo scoperto con l’inizio dei lavori soltanto pochi giorni fa” - sottolinea Perri - “Questo ci mette nella condizione di dover ascoltare le persone in quanto avevamo detto ben chiaro, nelle sedi istituzionali, che avremo voluto partecipare ai tavoli dove nasceva la progettazione per parlare insieme del progetto esecutivo ma non ci sono mai stati degli incontri. Sono contro la modalità che l’Amministrazione ha usato per questo progetto, che tra l’altro non abbiamo mai visto. Via Don Bosco è una via importante, molto popolata e si poteva fare un lavoro diverso da quello che oggi abbiamo visto sulle carte che sconvolgerà totalmente la via. Il sindaco ha detto che su questa via ci spenderà 10 milioni di euro ma la ciclabile alla fine finisce qui e non ha un proseguo e allora che senso ha? Non era meglio farla in via Roma? Avrebbe avuto più senso farla in via Roma e se non c’era spazio si doveva decidere di non farla da nessuna parte. Il sindaco doveva decidere di rifiutare il finanziamento se non ci sono gli spazi necessari. A volte bisogna avere il coraggio di dire di no”.

I cittadini hanno deciso di preparare un documento con tutte le loro proposte e fare una raccolta firme affinché il consigliere comunale Fabio Perri possa, entro dieci giorni, protocollarlo e farlo giungere all’attenzione del sindaco Armando Biasi e della sua Amministrazione. “Ci rivediamo domenica prossima alle 10.30 qui per la raccolta firme, non mancate e spargete la voce" - dice Perri alla fine dell’incontro con i cittadini.