Politica - 12 ottobre 2022, 17:48

Crisi energetica, in sanità i costi sono saliti di 80 milioni di euro, Toti: "Auspichiamo intervento del nuovo governo"

"Il costo energia che oggi stanno pagando imprese e famiglie lo sta pagando anche la pubblica amministrazione"

E' un impegno gravoso, lo conosco avendo fatto parte della macchina sanitaria, ma ho un debito di riconoscenza nei confronti dei liguri e della Liguria”. Così Angelo Gratarola, neo assessore alla sanità della Regione nominato ufficialmente oggi dal presidente della Regione Giovanni Toti.

Un impegno, quello di Gratarola, nel segno delle difficoltà, come ha sottolineato lo stesso medico, ex dirigente del pronto soccorso del San Martino. La prima sfida da affrontare è quella della crisi energetica, che tocca anche la sanità: “La sanità è una struttura che ha bisogno di risorse che potrebbero subire una regressione”, ha commentato Gratarola.

Il costo per la spesa energetica in sanità è salito di circa 80 milioni di euro nel 2022, come ha ricordato il presidente della Regione che auspica un intervento del nuovo governo.

Auspichiamo tutti che si apra un confronto con il nuovo governo. - ha dichiarato Toti - Ho citato incidentalmente in questo caso l'aumento dei costi degli ospedali perché sono più evidenti, ma non è che il palazzo della Regione o il Ducale siano costati meno. Il costo energia che oggi stanno pagando imprese e famiglie lo sta pagando anche la pubblica amministrazione”.

Redazione