Eventi - 11 ottobre 2022, 14:34

'Rifrazioni di luce' del pittore Franco Biga in mostra a Bordighera, Loreti (Ucd/Anpi): "Rimarrà aperta oltre la data di chiusura" (Foto e video)

Si può ammirare tutti i giorni nella sede dell'Unione culturale democratica/ Anpi di Bordighera

Da sabato scorso si può ammirare la mostra personale del pittore Franco Biga “Rifrazioni di luce”, in mostra nella sede dell'Unione culturale democratica/ Anpi di Bordighera, in via Al Mercato n. 8.

Franco Biga è nato a Sanremo nel '34 e fin da giovane ha dimostrato una grande passione per la musica e la pittura. Se nella musica il suo talento si è appagato soprattutto nella divulgazione, nella pittura la sua ricerca si è sviluppata in maniera più intima. “La mostra rappresenta l’opera di un pittore anziano: Franco Biga. E’ di Sanremo e ha sempre dipinto, fin da giovane. Ora ha ottantotto anni - dice il presidente di Ucd e Anpi Bordighera Giorgio Loreti che spiega - “Ha una tecnica particolare, quella del puntillismo, ma è un pittore che usa anche altre tecniche. Il grande amore per gli impressionisti l'hanno spinto sempre più ad abbandonare la forma per cercare la luce, da qui prende il titolo della mostra. I soggetti trattati sono banali gesti quotidiani: una persona seduta su una panchina, qualcuno che osserva lo schermo di un telefono o di un computer. Tutto è un pretesto per studiare e reinterpretare le rifrazioni della luce”.

“Ospitiamo una mostra molto coerente“ - aggiunge il presidente dell’Anpi di Bordighera - “La sala è piccola, è una sede di associazioni che però a causa del Covid ha dovuto ripiegare e trasformarsi quasi in una galleria. Le mostre, però, sono occasioni che permettono ai soci e non di vederci. Diventa, poi, un punto di incontro sociale. Siamo riusciti a fare delle manifestazioni culturali anche nei momenti più difficili del Covid sempre rispettando rigorosamente le norme sanitarie”.

“La mostra rimane aperta anche oltre la data di chiusura, prevista per domenica 23 ottobre. Rimarrà aperta al pubblico ancora diversi giorni" - fa sapere Loreti - "Normalmente le attività che facciamo poi le teniamo aperte al pubblico anche qualche giorno dopo la chiusura della mostra”. Si potrà perciò visitare la mostra, a ingresso libero, tutti i giorni, festivi compresi, dalle 18 alle 19.30.