Politica - 08 ottobre 2022, 10:55

Ventimiglia, la replica della Federazione Liste Civiche: “Chi non ha volontà di dialogare rimane nell'immobilismo”

“Lo spirito della creazione di un comitato a 'sostegno' delle iniziative che il commissario vorrà assumere nasce dalla volontà di costruire un tavolo di discussione per sostenere la realizzazione di importanti opere pubbliche”

Gaetano Scullino, ex sindaco di Ventimiglia

Alcuni ex amministratori e sostenitori della nuova Federazione Liste Civiche di Ventimiglia rispondono alle reazioni avvenute in questi giorni da parte di alcuni partiti politici, come la Lega e Forza Italia, alla proposta di costituire una tavolo di discussione per sostenere la realizzazione di alcune importanti opere pubbliche a favore della città.

Lo spirito della creazione di un comitato a 'sostegno' delle iniziative che il commissario vorrà assumere e con il coinvolgimento trasversale di tutti ed in primis dei cittadini, nasce dalla volontà di costruire un tavolo di discussione per sostenere la realizzazione di importanti opere pubbliche, a favore della città - scrivono dalla Federazione Liste Civiche - come tale è stato accolto da molti (cittadini, associazioni, comitati ed esponenti di alcuni partiti), ma osteggiato da altri, che, spiace rilevarlo, continuano a trincerarsi dietro assunte ideologie, al mero scopo di contestare, senza essere propositivi e, soprattutto, dimostrando di non avere a cuore lo sviluppo della città, ma assumendo, come sempre, prese di posizione. È stato chiesto un "dialogo" per cercare di ottenere un fine comune, che, si ribadisce, è quello di portare avanti opere, per le quali sono stati ottenuti contributi (12 mln di euro), che andrebbero persi, qualora non si cercasse di avere un dialogo con il Commissario, che sicuramente ha il "diritto/dovere di decidere da solo", ma che, da solo e senza il consenso trasversale, non potrebbe assumere decisioni, che restano in qualche modo "politiche". Chi amministrava la città prima della caduta, conosce bene le opere ed i progetti, che ha approvato e sostenuto sempre, sia in giunta, sia in Consiglio, quindi non si può accettare che, oggi, venga sostenuto il contrario. In questi anni, chi oggi fa queste proposte c'era, tanto da aver lavorato per ottenere i contributi: l'assenso non era "tacito", ma mirato e conosciuto (l'unica è forse F.I.,  perché si era tirata fuori dall'amministrazione  e, che con le dichiarazioni da ultimo rese, conferma di non conoscere i fatti, quando si riferisce ad indebitamenti, che nulla hanno a che vedere con la proposta di dialogo). Ci riferiamo a somme a fondo perduto che lo Stato e la Regione avevano destinato durante l'amministrazione, e che noi, per i nostri cittadini, vorremmo non fossero perse, per la messa in sicurezza della città, con il rifacimento degli argini, la difesa della costa e la realizzazione di un reef, la rigenerazione urbana del centro cittadino (in questo caso abbiamo ottenuto 5 mln di euro)”.

Insomma, e per concludere, il nostro intento è propositivo e solo ed esclusivamente per il bene della città, per non perdere l'occasione di spendere i finanziamenti ottenuti, per realizzare interventi necessari alla città: se altri, come dimostrato, non hanno la volontà di dialogare sul punto e, così facendo, rimanere nell'immobilismo, continuando con la politica del non fare e dell'imputare ad altri solo responsabilità, ne prendiamo atto, ma i cittadini devono sapere. Noi ci siamo e ci saremo per dare il nostro sostegno” concludono dalla Federazione Liste Civiche.

C.S.