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Economia | 06 ottobre 2022, 12:40

Illuminazione a LED: quando risparmio energetico e design lavorano assieme

Con la crescente attenzione all’ambiente e ai consumi che caratterizza un po’ tutta l’economia è più che normale che si cominci a pensare al risparmio energetico anche dentro le mura della propria casa

Illuminazione a LED: quando risparmio energetico e design lavorano assieme

Con la crescente attenzione all’ambiente e ai consumi che caratterizza un po’ tutta l’economia, è più che normale che si cominci a pensare al risparmio energetico anche dentro le mura della propria casa. Una maggiore attenzione al risparmio non significa necessariamente rinunciare a soluzioni di design eleganti e sofisticate: entrambe le necessità possono infatti trovare una soluzione e un’armonia nelle illuminazioni a LED.

Le tecnologie a LED

Le illuminazioni a LED sfruttano dei piccoli diodi che producono luce in reazione al passaggio della corrente elettrica. Si tratta di una tecnologia che non rappresenta in assoluto una novità, poiché è stata introdotta già qualche tempo fa, anche se la sua diffusione era limitata dal costo delle soluzioni offerte: un parametro, quest’ultimo, che ormai può essere del tutto trascurato, se si considerano la longevità e il risparmio energetico che caratterizzano questa particolare tecnologia di illuminazione.

La particolarità sta proprio nell’assenza di una resistenza da scaldare, che invece caratterizza le più tradizionali lampadine a incandescenza: il consumo cui va incontro la resistenza rende, di contro, i diodi del LED decisamente più duraturi nel tempo, nonché più economici sotto il punto di vista del consumo. L’idea di risparmiare in termini di consumo energetico alletta molto i consumatori, che tuttavia tendono alle volte a operare una semplice sostituzione delle vecchie illuminazioni a incandescenza o a neon, con le nuove tecnologie LED. In realtà, questo atteggiamento è riduttivo, perché non coglie affatto le potenzialità del LED in termini di light design e funzionalità.

Lampade a LED e non solo

Ragionando con lo sguardo di un designer d’interni, si possono cogliere nella propria abitazione enormi potenzialità, che soltanto l’utilizzo di una corretta illuminazione a LED può realizzare. In concreto, è possibile unire alla tecnologia LED, con diodi capaci di garantire oltre 100.000 di illuminazione e ridotti consumi, soluzioni efficaci di arredamento, che possono prendere corpo nell’utilizzo di lampade a led da soffitto di design o, ancora, nelle più discrete strisce LED.

Com’è ovvio, molto dipende dal tipo di ambiente che si sta creando e che si desidera illuminare: soltanto uno studio attento delle stanze e degli effetti da ricreare può aiutare a capire se si deve installare una lampada a soffitto o se è più opportuno utilizzare strip LED. Queste si rivelano una soluzione particolarmente innovativa ed economica, in termini di costi e di spazio, poiché consistono in delle strisce che possono agevolmente essere applicate lungo angoli e bordi, dando luce a contorni e a tutti quegli spazi che prima venivano sacrificati e lasciati in ombra.

Non va inoltre sottovalutata la varietà delle soluzioni LED disponibili: sia che si voglia scegliere una lampada più tradizionale, sia che si preferiscano le soluzioni più minimali garantite dalle strisce, in qualunque caso è possibile spaziare tra luci LED più calde, dalle tonalità prossime all’arancio, e luci più fredde, vicine all’azzurro; a questa prima divisione, si somma la possibilità di regolare i LED in base alle proprie esigenze del momento. In breve, tonalità, colori e intensità sono tutti parametri su cui è possibile agire, rendendo ogni soluzione estremamente personalizzabile.

Come usare le strisce a LED

Per cogliere in pieno le potenzialità del sistema di illuminazione a LED, bisognerebbe abbandonare l’idea di prendere i propri neon e le proprie lampadine a incandescenza, e sostituirle automaticamente con la nuova tecnologia a diodi. Piuttosto, andrebbero valutate delle soluzioni di light design capaci di dare vita, movimento e personalità al proprio ambiente domestico.

In primo luogo, è possibile valorizzare le superfici perfettamente verticali quali muri e pareti. Si tratta di un uso piuttosto elementare, ma capace di illuminare e valorizzare i complementi d’arredo presenti. Contemporaneamente, si possono applicare le strip LED anche sul soffitto, sostituendo le tradizionali fonti di luce e passando completamente a un’illuminazione a LED.

Proseguendo, non bisogna dimenticare che lo scopo principale della luce è quella di guidare i passi degli abitanti di una casa: ecco che i diodi LED si rivelano utilissimi per fare da luce guida, magari soffusa, per camminare per casa nelle ore più buie. Allo stesso tempo, a metà tra la funzione di guida su pavimento e quella di valorizzazione della struttura della casa, si possono collocare le strisce LED in prossimità di eventuali scale, magari a giro su ogni gradino o seguendo il corrimano. Infine, questi accorgimenti possono essere seguiti anche all’aperto, disponendo i LED per fare da guida a ospiti e amici in giardino, lungo le scale che conducono all’ingresso o in altri ambienti.

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