Attualità - 06 ottobre 2022, 16:56

Sanremo: fumata grigia per gli Scuolabus, servono chiarimenti su corse e chilometraggi tra le parti

La ditta di Frosinone non inizia il servizio perchè ritiene che siano inferiori a quelli proposti dal bando, ma le differenze sono minime

Riunione interlocutoria, quella di oggi sulla questione Scuolabus a Sanremo, con i mezzi che sono ancora fermi, anche se sarebbero dovuti partire il 24 settembre prima e il 2 ottobre poi.

In comune sono stati analizzati, in una riunione molto tecnica, i diversi aspetti della vicenda. All’incontro erano presenti: il dirigente Morandi e il segretario Generale Di Marco per il Comune di Sanremo, insieme all’Assessore Costanza Pireri. Con loro anche il dirigente Regionale, Dott. Poggi.

Nella corso della riunione la Regione ha chiesto chiarimenti su chilometraggi e percorsi, il vero nodo della vicenda con la ditta ‘Fratarcangeli Cocco’, per capire le dinamiche sulle richieste della revoca da parte del Comune. Al termine l’Assessore Pireri ha detto: “L’aspetto che conta per l’Amministrazione comunale non è l’aggiudicazione e a chi, ma la fruizione del servizio perché ho incontrato delle delegazioni di mamme che sono si collaborative, ma il rischio di proteste è elevato. Non è colpa del Comune ma un aspetto di carattere regionale. Sicuramente firmare un accordo quadro il 7 settembre, quando le scuole iniziano pochi giorni dopo e gli espletamenti burocratici da fare non è positivo. Quello che per noi conta ora è che il servizio non c’è e i genitori, come noi, sono preoccupati”.

Il tema del contendere, lo ricordiamo, sono le corse e il relativo chilometraggio, considerato troppo basso rispetto al bando dall’azienda di Frosinone. Non secondo il Comune, che ha confermato come sia di pochissimo inferiore al previsto. “Non dimentichiamo che ci sono anche gli spostamenti dal deposito e viceversa – ha sottolineato l’Assessore – e non solo quelli di viaggio dei bambini. I chilometri sono quelli del bando, forse un po’ meno. Erano previsti 15 autobus e oggi sono 12/13 ma non possiamo noi conoscere a priori le adesioni dei genitori. La discrepanza è comunque minima”.

La riunione è stata aggiornata a domani.